Prosegue la fuga dalle Chicago Sky, anche Azurà Stevens lascia e si accorda con le Los Angeles Sparks.
Quello di Stevens è il quarto addio pesante in pochi giorni alle Sky, dopo Candace Parker che è andata alle Aces, Courtney Vandersloot e Allie Quigley. Azurà Stevens a Chicago avrebbe trovato un ruolo maggiore e più minuti, ma ha preferito il progetto delle Sparks.
Sparks che dopo due stagioni deludenti e senza playoffs, con l’arrivo di coach Curt Miller dalle Sun hanno deciso di tornare grandi. Nneka e Chiney Ogwumike dovrebbero restare, e via trade sono arrivate Dearica Hamby e Jasmine Thomas, e hanno firmato anche Lexie Brown (conferma per lei) e l’ex Seattle Storm Stephanie Talbot.
Azurà Stevens ha segnato 10.6 punti con 3.9 rimbalzi di media in uscita dalla panchina con il 36.2% da tre nel 2022 con le Sky, da primo cambio di Candace Parker e Emma Meesseman, e a livello statistico la sua miglior stagione in carriera è stata quella del 2020 chiusa a oltre 11 punti a gara con oltre 5 rimbalzi, in sole 13 partite però.
Alle Los Angeles Sparks, Stevens partirà probabilmente in quintetto base da centro accanto a Nneka Ogwumike, nel ruolo che lo scorso anno doveva essere, ed è stato solo in parte, di Liz Cambage che aveva lasciato la squadra a metà stagione.
Le Sky hanno al momento solo 5 giocatrici sotto contratto, Kahleah Copper su tutte. Emma Meesseman è free agent ma non ha ancora deciso se nel 2023 giocherà nella WNBA o resterà in Europa dove sta giocando col Fenerbahce, dopo 6 anni spesi in Russia con l’UMMC Ekaterinburg. Copper, MVP delle WNBA Finals nel 2021, sarà il punto di partenza della ricostruzione di una delle squadre più importanti della lega.