Inizia la serie di preview delle 30 squadre per la stagione NBA 2024-25, oggi andremo a scoprire quali squadre hanno deciso di investire sul futuro, scegliendo di tankare nella prossima stagione. Quei team che puntano alla prima scelta assoluta al prossimo draft, che con ogni probabilità sarà sinonimo di Cooper Flagg. All’interno di questa lista troveremo roster che ormai da qualche stagione ristagnano sul fondo della lega e squadre che fino a poche stagioni fa lottavano per il titolo, prima di decidere di smantellare e ricostruire da zero.
Brooklyn Nets NBA preview 2024-25
- Record Regular Season 2023-24: 32-50 (#11 nella Eastern Conference)
- Arrivi: Bojan Bogdanovic (A), Killian Hayes (G), Shake Milton (G), Ziaire Williams (A)
- Partenze: Keita Bates-Diop (A), Mikal Bridges (G), Lonnie Walker IV (G)
- Possibile Quintetto: Schroder-Thomas-Johnson-Finney Smith-Claxton
- Head Coach: Jordi Fernandez (nuovo arrivo)
- Numero Chiave: 28° nella lega per percentuale al tiro (45.6%)
Già dopo la trade deadline del 2023, con la cessione della coppia Irving-Durant, che poneva definitivamente fine all’esperimento Big 3 iniziato nell’estate 2019, a Brooklyn si respirava aria di rebuilding. La conferma ufficiale è arrivata in questa offseason, con la cessione ai cugini dei Knicks di Bridges, ultimo vero pezzo pregiato del roster. In questa direzione va anche la firma del nuovo coach Jordi Fernandez, sintomo della volontà di iniziare un nuovo ciclo.
A dire la verità i Nets non ripartiranno del tutto da zero, potendo già contare su giocatori solidi come Cam Thomas, Cam Johnson e Nic Claxton (fresco di rinnovo). Inoltre le trade delle loro superstar hanno portato numerosi role player a roster, come Finney-Smith, Bogdanovic e Milton. Sarà quindi compito della dirigenza decidere come valorizzare al meglio questi giocatori, magari imbastendo delle trade per aumentare le proprie scelte al draft.
Un altro grosso punto interrogativo in casa Nets rimane poi la questione Ben Simmons. È ormai quasi una tradizione di ogni offseason vedere sui social video della sua preparazione, nei quali appare in splendida forma, per poi essere puntualmente smentito con l’inizio della regular season. Dal suo arrivo a Brooklyn infatti i suoi problemi fisici lo hanno fortemente limitato, senza che facesse mai lontanamente vedere sprazzi del suo talento ammirato a Philadelphia. Quest’anno, con un roster privo di ogni tipo di pressione legata ai risultati, Ben potrebbe avere l’ultima occasione di provare a rilanciare la sua carriera.
Per il resto aspettiamoci una stagione abbastanza deludente, nella quale i Nets cercheranno di ottenere la scelta più alta possibile al prossimo draft. Con ogni probabilità gran parte dei possessi offensivi passeranno dalle mani ci Cam Thomas, che assieme a Claxton saranno chiamati a compiere un ulteriore passo in avanti.