Il quarantenne Robert Cole Parmalee venerdì è stato arrestato.
L’uomo è stato accusato di violazione della pace, stalking e molestie ai danni di Paige Bueckers, giocatrice di basket femminile, della squadra di UConn.
Secondo quanto riportato dalla polizia, i funzionari del dipartimento di comunicazione di UConn sono venuti a conoscenza di Parmalee a giugno, dopo aver ricevuto delle e-mail che la polizia ha descritto come “sconclusionate”.
Nelle e-mail, Parmalee affermava di essere un membro della famiglia reale e di voler sposare una ragazza della squadra di basket femminile. I suoi post sui social media contenevano decine di riferimenti alla Bueckers, tra cui un post di un falso invito a nozze e diverse foto di Parmalee con quello che sembra essere un anello di fidanzamento con diamante.
Parmalee ha anche pubblicato dei post che un agente della polizia ha descritto come minacciosi, nei confronti degli amici e della famiglia di Bueckers. Un post sul suo account TikTok, ad esempio, recitava: “E se non posso vivere con una donna di mia scelta, Paige Bueckers, allora sceglierò di morire, e sceglierò di portare all’inferno tutti voi che vi opponete a noi”.
Parmalee era già stato arrestato il 27 agosto, dalla Polizia di Stato del Connecticut, dopo che un agente lo aveva avvisato mentre camminava lungo un’autostrada ad accesso limitato, vicino all’aeroporto internazionale di Bradley. Prima del suo arresto, Parmalee aveva annunciato sui social media che sarebbe andato a chiedere a Bueckers di sposarlo e di farla espellere da UConn.
E, infatti, sembra proprio che Parmalee abbia detto alla polizia, quando è stato fermato sull’autostrada, che stava andando a trovare la Bueckers.
Oltre a inviare delle e-mail a UConn, Parmalee ha contattato alcuni funzionari della USC, della LSU e un agente sportivo della giocatrice. L’agente ha poi contattato la polizia, e Parmalee è stato arrestato una seconda volta.
Secondo quanto riportato dalla polizia, rischia l’estradizione, ma lo stato dell’Oregon intende invece chiedere l’archiviazione delle accuse. La polizia ha notificato il mandato di arresto venerdì, al centro correzionale di Hartford, e l’uomo è stato trattenuto con una cauzione di 100.000 dollari dopo essere passato dalla Corte Superiore del Connecticut, a Rockville.
Lunedì, in tribunale, sono stati emessi ordini di protezione per la giocatrice. Se Parmalee dovesse ottenere la libertà su cauzione, sarà soggetto di una intensa supervisione preventiva e di un monitoraggio con GPS, secondo quanto dichiarato dal giudice Richard Rubino.
La sua prossima comparsa in tribunale è prevista per il 22 ottobre, presso la Connecticut Superior Court di Rockville.
Gli avvocati della Bueckers hanno annunciato che né la giocatrice, né l’allenatore Geno Auriemma o qualche altra giocatrice della squadra vogliono rilasciare dichiarazioni.