Nikola Jokic non smette di scrivere la storia, il serbo dei Denver Nuggets ha segnato ben 104 punti in due partite, raggiungendo Wilt Chamberlain e Elgin Baylor, detentori del record di partite consecutive con almeno 45 punti, 10 rimbalzi e 5 assist. Il serbo, nelle due partite contro Washington Wizards e Atlanta Hawks ha segnato complessivamente 104 punti, 30 rimbalzi e 16 assist.
Il Joker, al termine della sfida contro Atlanta, ha spiegato ai microfoni: “Forse devo essere più aggressivo. Ma la palla mi trova e la maggior parte delle volte va dentro. È solo una di quelle serate”. Il due volte MVP, rimane umile nonostante a referto abbia messo messo 48 punti, 14 rimbalzi e 8 assist, realizzando un’impresa che la NBA non vedeva da 61 anni.
Coach Michael Malone, segue la scia del suo giocatore dicendo: “Non posso dire di essere sorpreso perché sono stato viziato, come voi, di avere il miglior posto a sedere della casa per guardare questo ragazzo da 10 anni e di vederlo fare queste cose notte per notte, la seconda notte di un back-to-back. Per quanto ci sia da fare, lui non scappa mai, non si lamenta mai e mi piace la sua durezza fisica e mentale”.
Ad essere sorpreso è pero Dyson Daniels, degli Atlanta Hawks. Nonostante 18 punti, Daniels si è dovuto sacrificare molto in difesa, al fine di contenere Jokic. Il serbo ha però fatto ciò che voleva con Daniels che si limita a dire: “È difficile contenere uno come lui. Devi rinunciare a una partita importante per lui o a una partita importante per gli altri giocatori. Noi gli abbiamo lanciato contro doppie e triple squadre. Credo che stasera avessimo il piano di gioco giusto, ma non l’abbiamo eseguito. Jokic ci ha ucciso. Uno come lui è difficile da gestire”.