Finora non c’è stata storia. La dura legge dell’AT&T Center non è stata ancora violata e, chi è giunto in Texas con l’intenzione di andarsene da vincitore, è stato proverbialmente battuto: i San Antonio Spurs stanno continuando il loro impressionante ruolino di marcia tra le mura amiche.
Dopo il match contro gli Indiana Pacers terminato con un punteggio di 106-92, la banda guidata da Gregg Popovich ha racimolato ben 16 successi e zero sconfitte in casa. In tutte le vittorie la squadra ha mantenuto distacco medio dagli avversari di 16.1 punti. Grande protagonista dell’ultima affermazione dei neroargento è stato ancora una volta Kawhi Leonard: l’ala piccola ha messo a referto 24 punti, 6 rimbalzi e 5 assist, andando a vincere il confronto personale con Paul George. La streak non è comunque solo frutto del rendimento del 24enne, ma anche di un sistema di gioco che sta pian piano cominciando ad carburare con i nuovi ingranaggi inseriti in estate, che corrispondono al nome di LaMarcus Aldridge e David West.
I Los Angeles Clippers sono stati quelli che hanno rischiato di espugnare la dimora di Tim Duncan e compagni. I californiani infatti, il 18 dicembre, avevano iniziato il quarto periodo in vantaggio, prima di subire un parziale di 11-0. I Pacers invece nell’ultima notte hanno raccolto più rimbalzi dei padroni di casa (48 contro 45): la franchigia di Indianapolis è stata l’unica a riuscirci finora in quel di San Antonio.