Dopo tre sconfitte consecutive, gli Houston Rockets tornano a vincere contro i Miami Heat. La squadra texana doveva fare a meno del suo centro, Dwight Howard, squalificato per una giornata per aver strattonato un braccio di un arbitro nella partita persa a Washington. Coach J.B. Bickerstaff ha schierato Josh Smith come centro e lui ha risposto con una prestazione efficiente, condita da 19 punti. I Miami Heat hanno provato a sfruttare l’assenza di Howard , dominando al rimbalzo (51 a 34), ma è stato un dominio inutile, dato che nel momento chiave della partita, la squadra del Florida ha perso 12 palle e subito un parziale di 13-0 che ha rotto l’equilibrio del match.
Mattatore della serata è stato il solito James Harden: 26 punti e 14 assist (career high eguagliato) per l’uomo con la barba più lunga dell’intera NBA. Nelle ultime partite al Toyota Center, Harden ha messo a referto 152 punti e distribuito 57 assist (rispettivamente medie di 30.4 e 11.4 a partita). Nessun altro giocatore in questa stagione e soprattutto nessun altro giocatore nella storia degli Houston Rockets ha mai fatto registrare almeno 150 punti e 50 assist o più in una striscia di cinque partite in casa. La scorsa stagione solo un giocatore è riuscito a sfornare simili prestazioni. Il suo nome? Russell Westbrook.