Le voci di mercato attorno a Brandon Ingram continuano a intensificarsi, in assenza di un’offerta da parte dei New Orleans Pelicans per un’estensione contrattuale. Fin dall’estate, le speculazioni si sono addirittura moltiplicate. Si è parlato molto del suo futuro e anche di dove potrebbe approdare qualora venisse ceduto.
Ma, come al solito, si è già arrivati troppo oltre. Perché, al momento, i Pelicans e Ingram sembrano essere bloccati in una situazione di stallo.
Secondo quanto riportato da Shams Charania (ESPN), Ingram “desidera far parte di un ambiente vincente e competitivo”. L’insider ha inoltre sottolineato che i Pelicans stanno valutando due opzioni: cedere il giocatore via trade, oppure raggiungere un accordo per un’estensione. Tuttavia, la prospettiva più concreta al momento sembra essere uno scambio.
Nel fine settimana, anche Brian Windhorst (ESPN) ha confermato il tutto, evidenziando l’impossibilità di trovare un accordo sull’estensione. Con Ingram in scadenza e pronto a diventare un unrestricted free agent in estate, il rischio per New Orleans è evidente.
“Dall’estate, le trattative di scambio non hanno prodotto risultati” ha spiegato l’insider. “Trovare una destinazione che permetta ai Pelicans di liberarsi dei 36 milioni di dollari di stipendio di Ingram, ottenendo un buon valore in cambio e al contempo ridurre i costi salariali, è già una sfida. Inoltre, serve una squadra disposta a offrire ad Ingram un nuovo contratto che il giocatore reputi soddisfacente”.
Se i Pelicans fossero in corsa per il titolo, trattenere Ingram senza un’estensione potrebbe avere più senso. Tuttavia, il rendimento attuale della squadra rende improbabile questa opzione, così come pagare il massimo per garantirsi il giocatore a lungo termine. Con un record di 4-18, la squadra è ben lontana dai playoff e anche dai play-in.
La situazione salariale, però, complica ulteriormente il quadro. La squadra ha già importanti impegni finanziari con Zion Williamson (39.9 milioni di dollari da sborsare per la prossima stagione), C.J. McCollum (36.6 milioni) e Dejounte Murray (31.5 milioni).
Cedere McCollum potrebbe essere persino più difficile rispetto ad Ingram, nonostante il suo contratto in scadenza la prossima estate. In tal caso, New Orleans potrebbe dover sacrificare alcune delle proprie scelte al Draft per alleggerire il monte salari. Per i Pelicans, insomma, lasciare che la stagione si concluda senza una soluzione appare poco vantaggioso.