Dopo la dipartita di Klay Thompson, i Golden State Warriors vorrebbero cercare di portare un altro giocatore nella baia in modo da provare a competere ancora, vista ormai anche l’età dei due pilastri Stephen Curry e Draymond Green. E quel giocatore sembra essere Lauri Markkanen. Gli Utah Jazz hanno già fatto sapere di non considerare il giocatore finlandese come incedibile e che sarebbero pronti ad ascoltare delle offerte di scambio per lui.
Secondo quanto riportato da Shams Charania, il prezzo per arrivare all’ex giocatore dei Bulls non è bassissimo. Oltre a questo, nel caso i Warriors vogliano davvero imbastire una trade per Markkanen, il giocatore su cui hanno messo gli occhi i Jazz e che quindi vorrebbero in cambio è Brandin Podziemski. “Non credo che i Jazz vogliano scambiare Lauri Markkanen. Ma se i Golden State Warriors dovessero inserire Brandin Podziemski e, da quanto mi è stato detto, tre prime scelte, tre o quattro scelte scambia migliori non protette e tre o quattro seconde scelte…,” ha detto Charania.
Non solo Brandin Podziemski. Anche Jonathan Kuminga al centro delle voci di mercato
Un altro giocatore che non è mai riuscito a trovare la sua dimensione ai Warriors è Jonathan Kuminga. I media hanno tirato il giocatore congolese in mezzo a varie voci di mercato più di una volta, e ciò potrebbe accadere ancora. Per sua “fortuna”, però, i Jazz sembrano essere più focalizzati sul prodotto di Santa Clara. “Kuminga è un altro nome. Però penso che, sempre da quello che mi è stato detto, i Jazz siano più focalizzati su Podziemski e la sua inclusione nell’accordo. Dal punto di vista dei Warriors, nel caso dovessero inserire Podziemski, allora non ci sarebbero anche così tante scelte. Nel caso inseriscano così tante scelte, allora non metterebbero anche Podziemski,” ha spiegato l’insider di The Athletic.
Sempre secondo Charania, ci sarebbe ancora distanza tra le due parti. Golden State vorrebbe offrire Moses Moody più scelte future al draft, mentre Utah vorrebbe Podziemski e Kuminga invece che Moody. Il pensiero principale dei Jazz rimane comunque quello di trattenere il lungo finlandese, che dal 6 agosto diventerebbe eleggibile per un nuovo rinnovo. “Questa situazione potrebbe diventare un tira e molla, dato che c’è un momento di stallo tra le due parti. Quindi solo il tempo ci dirà come andranno le cose. Però penso che i Jazz siano molto sereni nel rinnovare Lauri Markkanen.”