Una spalla malandata non ferma Anthony Davis, che in soli tre quarti della sfida tra Los Angeles Lakers e Memphis Grizzlies mette a referto una prova da 40 punti e 20 rimbalzi, guidando i suoi ad una facile vittoria casalinga.
Davis aveva accusato al termine della partita contro gli Charlotte Hornets di domenica un fastidio alla spalla destra, ed è sceso in campo martedì notte con dei kinect-tape applicati sulla parte interessata. Niente che abbia potuto impedire una performance dominante dell’ex giocatore dei New Orleans Pelicans. In soli 31 minuti, Anthony Davis ha chiuso con 26 su 27 ai tiri liberi, di cui 18 consecutivi nel solo terzo quarto.
Davis è diventato il primo giocatore dei Los Angeles Lakers dai tempi di Shaquille O’Neal (2003) a chiudere una partita da almeno 40 punti ed almeno 20 rimbalzi, ed è diventato solamente il terzo giocatore della storia dei Lakers a mettere assieme almeno 100 punti, 10 stoppate e 10 assist nelle prima quattro partite con la nuova squadra, sempre dietro ad O’Neal, ed a Kareem Abdul-Jabbar.
“E’ senz’altro un onore” Così Davis nel post gara “Essere parte di una franchigia così gloriosa, e poter fare qualcosa di speciale significa tantissimo per me. Quello che più importa è aver vinto la partita però, il primo tempo è stato duro ma i miei compagni hanno fiducia in me, mi hanno suggerito di andare, di attaccare. E così ho fatto“.
I 26 tiri liberi a bersaglio di Davis sono la quarta miglior performance della storia NBA, dietro a Michael Jordan, Wilt Chamberlain e Adrian Dantley.
Anthony Davis ha raggiunto O’Neal, Abdul-Jabbar, George Mikan, Elgin Baylor e Wilt Chamberlain in club esclusivo di Lakers da almeno 40 punti e 20 rimbalzi in una singola partita. Il suo sodale LeBron James ha chiuso con 23 punti e 8 assist in soli 28 minuti, mentre per coach Frank Vogel altre buone notizie giungono dalla panchina, con Kentavious Caldwell-Pope che con una prova da 13 punti e 6 rimbalzi in 29 minuti pare essersi lasciato alle spalle le difficoltà offensive dei giorni scorsi.
What day is it, Lakers Nation?!?!
??????????? pic.twitter.com/S5Q123vUim— Los Angeles Lakers (@Lakers) October 30, 2019
I Los Angeles Lakers hanno però faticato dalla linea dei tre punti (7 su 26), guadagnandosi però ben 39 tiri liberi e segnando 39 punti nel terzo quarto per chiudere la partita. nel secondo quarto, Davis ha fatto brevemente ritorno negli spogliatoi per sistemare le fasciature alla spalla: “Sentivo un po’ di fastidio, sentivo dolore ma non volevo uscire. Abbiamo aggiustato un po’ la cosa, poi sono rientrato. Nel terzo quarto ho provato a forzare un po’ ed è andata bene“.