La settimana scorsa, Gerald Green è stato ricoverato in ospedale in circostanze misteriose. Quando è stato rilasciato, non vi era ancora chiarezza sull’accaduto, solo poi emerge dai rapporti della polizia la verità, venendo a conoscenza di come Green avesse fatto a pugni nel suo appartamento.
I Miami Heat, venuti a sapere della motivazione lo hanno sospeso per due gare, senza però dare dei dettagli sull’incidente: la franchigia si è limitata a definire ‘deprecabile’ il comportamento del loro giocatore.
Nella giornata odierna, Gerald Green è tornato ad allenarsi regolarmente e, come riportato ‘NBCSports.com’, si è scusato pubblicamente dichiarando quanto segue: “Sto cercando di mettermi alle spalle questa situazione. Non mi scuserò mai abbastanza con i condomini del mio palazzo, con i tifosi che mi hanno sempre supportato e in assoluto con la mia famiglia. Voglio sottolineare che sono veramente dispiaciuto, chiedo scusa ai Miami Heat, alla mia famiglia e anche ai tifosi per le partite in cui non ho potuto dare il mio contributo. Quello che è successo mi rattrista, sono felice che i Miami Heat mi abbiano supportato e ora sono pronto ad andare avanti, spero che tutti riusciranno a superare l’accaduto”.
Dopo un inizio d’esperienza non proprio felice con i Miami Heat quindi, è arrivato il momento di lasciarsi alle spalle il brutto episodio e lasciar parlare il campo, dove si spera che Green possa dimostrare tutto il suo valore.
Per Nbapassion.com
Giacomo Manini (@GiacomoManini twitter)