Con la vittoria nel derby e la sconfitta interna di Pistoia l‘Olimpia al termine della nona giornata si ritrova da sola in testa alla classifica del campionato. Al secondo posto c’è un blocco di addirittura sei squadre che nell’ordine sono: Venezia, Reggio Emilia, Cremona, Sassari, Trento e la ex capolista Pistoia. A chiudere la zona playoff c’è la solitaria Brindisi. Subito a ruota seguono Varese e Capo d’Orlando. Nella zona calda della classifica ci sono quattro squadre: Cantù, Caserta, Bologna e Avellino e all’ultimo posto c’è la coppia Pesaro-Torino.
Domenica la giornata ci offre un match aperitivo molto interessante e uno dei più belli di questa decima giornata: si sfidano infatti il Banco di Sardegna Sassari e la Dolomiti Energia Trento. La Dinamo reduce dalla larga vittoria in casa dell’orlandina arriva con molta consapevolezza al determinante anticipo di questa giornata. Il cambio allenatore per ora sta dando ottimi frutti in quanto un rigenerato Eyenga (17 punti+5 rimbalzi) e un ottimo Haynes (18 punti+3 assist) hanno portato la squadra sarda alla vittoria. Di fronte ha una motivatissima Trento che dopo la vittoria casalinga su Torino ha mantenuto contatto col gruppone di testa. Pascolo decisamente sugli scudi (19 punti+11 rimbalzi) e un buon Lockett ( 19 punti+5 assist) hanno portato la squadra di coach Buscaglia alla vittoria. Sarà una sfida molto agguerrita dato che le due squadre sono in un periodo decisamente positivo.
Alle 18,15 ci sarà il match tra la Vanoli Cremona e l’Obiettivo Lavoro Bologna. Il colpaccio esterno di Cremona sul campo di Pesaro proietta la squadra lombarda ai piani alti della classifica dopo un avvio non brillantissimo. Grande impatto sulla partita di Cusin (15 punti+7 rimbalzi) e Mc Gee (18 punti+6 rimbalzi). Di fronte ci sarà Bologna dai risultati molto altalenanti ma che settimana scorsa ha liquidato senza soffrire particolarmente Avellino. Grande prova di Pittman (20 punti+10 rimbalzi) e di Mazzola (10 punti+9 rimbalzi). Sarà molto affascinante e determinante la battaglia sotto le plance tra i due pivot.
La seconda sfida in programma alle 18,15 vede protagoniste la Betaland Capo d’Orlando e l’Enel Brindisi. L’orlandina arriva con le ossa rotte a questo match dopo la brutta sconfitta casalinga con Sassari. Solo Oriakhi in doppia cifra (12 punti+7 rimbalzi) e strappa una sufficienza anche Jasaitis (8 punti+3 assist). La squadra di coach Griccioli dovrà sicuramente fare meglio di così per battere Brindisi. La squadra di coach Bucchi battendo Varese si è portata all’ottavo posto in classifica. Prova maiuscola da parte di Zerini (20 punti con 8/9 dal campo) e buona gara di Banks (17 punti+5 rimbalzi). Brindisi per provare il colpo esterno dovrà fare affidamento sul talento dei singoli.
Sempre alle 18,15 ci sarà la partita tra la Pasta Reggia Caserta e la Consultinvest Pesaro in un match che mette in palio 2 punti fondamentali per la salvezza di entrambe le squadre. Caserta arriva a questa partita leggermente favorita nonostante il KO contro Venezia. Solo due giocatori in doppia cifra: il bombardiere Cinciarini (19 punti con 5/7 dall’arco) e il veterano Jones (11 punti+7 rimbalzi). Pesaro sconfitta in casa da Cremona è all’ultimo posto in classifica. Non bastano i soliti McKissic (24 punti+8 falli subiti) e Lacey (15 punti+6 rimbalzi) a ribaltare la situazione. Sarà un match estremamente equilibrato vista l’alta posta in gioco, vincerà chi riuscirà davvero a dare tutto.
Alle 19,00 ci sarà l’affascinante sfida tra l’Umana Reyer Venezia e l’Acqua Vitasnella Cantù. Con la vittoria di misura la Reyer mantiene saldo il suo secondo posto in classfica ma dovrà fare sicuramente meglio per battere una Cantù dal nuovo volto. Grande partita in regia da parte di Green (7 punti+8 assist) e di Peric miglior realizzatore della squadra (19 punti+3 rimbalzi). Nonostante la sconfitta bruciante nel derby la squadra di coach Corbani sta cercando in tutti i modi di raddrizzare una stagione molto avara di risultati. I volti nuovi Johnson (28 punti+7 rimbalzi) e Hodge (16 punti+5 assist) fanno ben sperare per le prossime partite. Riuscirà Cantù a risollevarsi?
Il posticipo di domenica sera vede di fronte la Grissin Bon Reggio Emilia e la capolista Olimpia Milano in una sfida molto spettacolare. Vittoria al cardiopalma quella di Reggio sul complesso campo di Pistoia che riporta la squadra reggiana al secondo posto in classfica. Decisivo un super Kaukenas (19 punti+3 assist) e ottimo impatto di Gentile (10 punti+6 rimbalzi). La squadra di coach Menetti riesce sempre a stupire e con questa vittoria ottenuta nonostante qualche polemica relativa al finale permette a Reggio di continuare la sua straordinaria cavalcata verso i playoff. Di fronte ha l’Olimpia Milano che ultimamente sta giocando molto bene. La stupenda vittoria contro i rivali storici canturini guidata da McLean (15 punti+9 rimbalzi) e un criticato ma fondamentale Lafayette (18 punti in 25′) riconsegna il primato in solitaria alla squadra milanese. Sarà una sfida affascinante e divertente e soprattutto di difficile pronostico.
Il posticipo del lunedì vede il match tra la Manital Torino e la Giorgio Tesi Group Pistoia. La squadra piemontese sconfitta soltanto nel finale da trento ha visto il ritorno sul partquet di serie A l’ex scudettato Dyson (11 punti+6 assit) e un incredibile White (21 punti con 10/15 da 2+8 rimbalzi). Nonostante questo non riesce ancora a trovare continuitò di risultati e non riesce a scrollarsi di dosso l’ultimo posto in classifica. Per trovare i due punti deve battere Pistoia. La squadra di coach Esposito sconfitta di 3 punti in casa da Reggio Emilia ha perso il temporaneo primo posto in classifica. Nonostante la grande partita di Kirk (23 punti+6 rimbalzi) e di Blackshear (16 punti+8 rimbalzi) il risultato è stata una sconfitta difficile da digerire. Con Torino la squadra toscana avrà la possibilità di rifarsi.
Il match che chiude questa decima giornata di serie A è la sfida tra l’Openjobmetis Varese e la Sidigas Avellino. Dopo la sconfitta di misura in casa di Brindisi la squadra lombarda si trova in una discreta posizione di classifica. Buoni spunti da parte di Faye (18 punti+13 rimbalzi) e di Kukusiks (16 punti in 29′). Se dovesse vincere Varese si porterebbe in corsa per la zona playoff. Di fronte ha Avellino e della serie “io di te non mi stanco” per la quarta volta nella storia di Avellino viene ritesserato Marquez Green il piccolo play americano di 1,65 cm. La brutta sconfitta a Bologna fa scendere la squadra irpina nelle retrovie con i soli Nunnally (23 punti+5 rimbalzi) e Veikalas (16 punti+5 rimbalzi) in doppia cifra. Avellino deve assolutamente ritrovare la via della vittoria per risollervarsi.