Gianmarco Pozzecco ha recentemente rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. In essa, il coach della Nazionale Italiana di Pallacanestro ha affrontato vari argomenti, dall’Eurolega alle condizioni da affrontare quando si lavora come allenatore in Italia.
L’EUROLEGA – “L’Eurolega sta diventando più complessa, ogni stagione che passa. Ci sono sempre più squadre che investono. È una competizione molto equilibrata in cui, a mio avviso, si gioca anche troppo spesso. Basterebbe una settimana in cui una squadra non è al meglio della condizione per compromettere l’intero cammino nel torneo. Giocare contemporaneamente l’Eurolega e i vari campionati non è semplice. Credo sia fondamentale mantenere l’ambiente sereno, ma le squadre italiane hanno tutto per togliersi le loro soddisfazioni”.
OLIMPIA E VIRTUS – “Milano e Bologna sono due squadre competitive. Hanno entrambe due buoni roster e i tifosi possono sognare. Io sono un ottimista di natura, ma penso possano tranquillamente ambire ai playoff”.
I COACH ITALIANI – “Mi sembra che da noi ci sia scarsa considerazione per i tecnici italiani. E mi dispiace moltissimo. Ci sono tanti allenatori bravi a cui non viene offerta quest’opportunità e magari vanno all’estero dove, per differenze culturali, è meno facile. E lo dico per esperienza diretta. Forse è perché guadagnano troppo poco”.