“Kawhi Leonard MVP Finals NBA”: finalmente è arrivato l’annuncio di Adam Silver, il leader maximo della lega di basket americana.
Il giocatore dei Toronto Raptors, decisivo in lungo e largo durante tutte le serie, non soltanto quella finale, si aggiudica il premio individuale, dopo aver vinto il titolo NBA con la franchigia canadese. Kawhi riesce a centrare un premio individuale che in pochi erano riusciti a vincere con due franchigie differenti: prima di lui soltanto due giocatori nella storia NBA, LeBron James, con Miami Heat e Cleveland Cavaliers e Kareem-Abdul Jabbar.
Insomma la compagnia sembra essere piuttosto buona.
Kawhi Leonard è l’MVP della vendetta
Dal suo infortunio per il fallo subito da Zaza Pachulia, ad un anno praticamente fermo, poi la trade, ed il ritorno finalmente in campo: mai un lamento, mai una parola fuori posto anche su questa vicenda.
E’ la vendetta sui Golden State Warriors che viene servita fredda: arrivato a Toronto per vincere, al primo anno spazza via l’Est senza troppi problemi, alla Kawhi Leonard, con il primo buzzer-beater in gara 7, contro Philadelphia.
Da quel momento in poi prima distrugge i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, mostrando tutta la sua reale forza nella serie, dopo 2 sconfitte consecutive, poi abbatte anche gli Warriors. Due sole sconfitte contro Golden State, un dato veramente incredibile per una squadra costruita benissimo da Masai Ujiri e che ha trovato finalmente in Kawhi il go-to-guy che serviva al team, che non giocasse e vincesse da solo, ma che giochi di squadra, esaltando i compagni con la sua difesa e con il suo attacco, con una mentalità diversa.
Ed è da qui che è partito il titolo dei Raptors, dalla testa e mentalità differente di Kawhi che dal primo giorno ad oggi ha sempre avuto un solo obiettivo in testa: vincere. E ce l’ha fatta, complimenti Toronto, complimenti a Kawhi Leonard MVP Finals NBA 2018-2019.