Il draft da sempre viene definito una scienza inesatta. Ogni scelta effettuata non dimostra mai la propria validità fino a quando non viene testata con la pratica in campo. Quello è il momento in cui una franchigia può acquisire reale conoscenza del giovane prospetto che ha selezionato. Per quanto riguarda Killian Hayes, scelto alla numero 7 dai Detroit Pistons, l’inizio del training-camp ha entusiasmato chiunque. A partire da domenica, Dwayne Casey ha potuto condurre i primi allenamenti di gruppo. Immediatamente, ha destato attenzione la mossa di inserire Killian Hayes come point-guard titolare nel corso di vari scrimmage.
Il giovane diciannovenne è uno dei nuovi entranti nella lega che ha esperienza europea nel suo bagaglio. A sedici anni ha debuttato tra i professionisti a Cholet in Francia. In seguito, prima di venire scelto dai Pistons, ha disputato un anno con il Ratiopharm Ulm, nella massima serie tedesca. Ora Killian Hayes ha finalmente raggiunto il suo obiettivo. Come riportato da Omari Sankofa di Yahoo Sports, coach Casey ha solamente giudizi positivi nei suoi confronti. “Killian (Hayes, ndr) non è un rookie come gli altri. È lungo e atletico per il ruolo di point-guard, ma ha giocate da veterano. Non c’è nulla di concreto sulla scelta del titolare, ma vogliamo inserire Killian Hayes per vedere come si comporta.”
Killian Hayes e Delon Wright per un posto
La sfida per un posto da titolare è sempre estremamente stimolante per un giovane giocatore. Per l’inizio della stagione 2020/21, Killian Hayes dovrà dimostrare di essere all’altezza del ruolo. Al suo fianco ci sarà Delon Wright, ottenuto via trade dai Dallas Mavericks. Come sottolineato da Omari Sankofa, a suo favore gioca una situazione di familiarità con Dwayne Casey. Proprio lui, ai tempi allenatore dei Toronto Raptors, lo scelse nel Draft del 2015. A distanza da allora, Wright ha seguito un importante processo di maturazione che ha sicuramente significato molto per il suo ritorno alla corte del suo primo allenatore. “Ho sempre avuto gli occhi su Delon Wright. Conosce il mio sistema di gioco e la mia terminologia. Ora è un giocatore esperto.” Dwayne Casey ha a disposizione due giocatori a lui congeniali per affidare le chiavi del gioco dei Detroit Pistons.
Con questa strategia, è chiara la scelta di confermare il ruolo di sesto uomo per Derrick Rose. La qualità che Rose può offrire in uscita dalla panchina sarà un vantaggio che non potrà venire meno per l’evolversi della stagione dei Pistons. Lo stesso Rose ha affermato come ora il suo ruolo sia quello di mentore per una squadra molto giovane, e soprattutto per Killian Hayes. “Come giocatore più esperto, il mio lavoro sarà quello di renderlo pronto. Sarò aggressivo con lui durante tutto il camp, così che in partita sarà più a suo agio. Non voglio che senta la pressione, perché la franchigia punta molto su di lui per il futuro.” A fianco di Blake Griffin, i due leader saranno la voce più risonante per i Detroit Pistons. Una fonte di consigli, un esempio di guida da cui i più giovani potranno solamente trarre beneficio.
Qualcosa da dimostrare per i Detroit Pistons
Seppur il processo di ricostruzione stia richiedendo maggior tempo del previsto, i Detroit Pistons sperano di capitalizzare sul potenziale dei loro giovani nella prossima stagione. L’energia non mancherà. Le firme di Jerami Grant, Jahlil Okafor e Josh Jackson sono innesti importanti. Ogni giocatore del roster ha qualcosa da dimostrare. Il sipario sulla stagione si alzerà il 23 dicembre contro i Minnesota Timberwolves.
La certezza è che Killian Hayes appare come un tesoro scovato per la dirigenza dei Detroit Pistons. In quanto cosciente della sua posizione, nella quale il suo valore dovrà essere mostrato e messo alla prova, intende cogliere a pieno la sfida. “So di essere arrivato sin qui, ma d’ora in poi è solo duro lavoro. Diverse persone hanno parlato di me, ma devo ancora provare di meritarmi tutto questo. Sono come ogni altro compagno. Devo guadagnarmi il mio posto, i miei minuti.” Il ragazzo si costruirà con il tempo, a fianco di una icona come Derrick Rose, pronto a donargli tutto il suo sostegno.