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Derthona Basket

Cassius Winston Reggio Emilia
Bertram TortonaLega Basket AUnaHotels Reggio Emilia

LBA, Reggio Emilia la vince all’ultimo respiro: battuto il Derthona

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Match delle 17:30 di questa 17ª giornata di LBA che si gioca al PalaFerraris: Derthona Basket ospita l’UNAHotels Reggio Emilia. L’impresa all’overtime in casa della capolista Brescia ha acceso l’entusiasmo di Tortona, che sta attraversando un periodo di forma straordinario. Nonostante sia impegnata anche in Champions League, la squadra piemontese ha ottenuto quattro vittorie nelle ultime cinque partite di campionato, confermandosi una delle formazioni più in forma del momento. Situazione opposta per gli ospiti, che invece vivono un momento di crisi profonda, con quattro sconfitte consecutive che hanno complicato la sua classifica e messo pressione sull’ambiente.

Derthona-Reggio Emilia: l’analisi del match

L’euforia della vittoria all’overtime nell’ultima giornata LBA contro Brescia fa iniziare con il fuoco il Derthona: Reggio Emilia non entra nel modo giusto in partita concedendo un parziale di 14 a 0 per i bianconeri. 7 su 14 al tiro da due in casa Tortona nei primi dieci minuti, che allunga fino al +15 della prima sirena. Le alte percentuali non si proiettano nel secondo periodo: 0 su 9 al tiro da tre punti per la squadra di coach De Raffaele, che permette all’UNAHotels di rientrare. A differenza della Bertram, la squadra ospite è straripante: 7 su 11 al tiro da due e 3 su 4 al tiro da tre, per il vantaggio emiliano all’intervallo.

Anche l’inizio del secondo tempo porta in campo l’inerzia vista sul finale del primo per Reggio Emilia: Derthona parte male con le percentuali al tiro, poi si scatena il solito Christian Vital, che permette alla Bertram di riavvicinarsi. 12-0 di parziale per gli uomini di coach De Raffaele, che si riaccendono dopo non poche difficoltà. Serie di batti e ribatti fino alla perfetta parità della fine del terzo quarto. Ciò che si è visto a metà del match per Tortona si ribalta nell’ultima decina: nessun canestro a bersaglio per Reggio Emilia fino al sesto minuto di gioco, con la squadra ospite che rimane in gara grazie ai tiri liberi. Le percentuali non sono alte per entrambe le compagini, con la difesa che ha la meglio sugli attacchi: 6 su 34 il complessivo del periodo. 1 su 2 di Vital sul finale, con il punteggio in parità è Winson a regalare la vittoria a Reggio.

A Tortona non bastano i 21 punti del solito Christian Vital, unico giocatore in doppia cifra dei suoi. Reggio Emilia risponde con i 23 di Winston.

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 26-11, 6-26, 25-20, 10-12

Parziali progressivi: 26-11, 32-37, 57-57

DERTHONA BASKET: Vital 21, Kamagate 7, Candi 7, Gorham 7, Weems 6, Kuhse 4, Biligha 4, Baldasso 3, Strautins 2, Zerini, Denegri. Coach: Walter De Raffaele

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Winston 23, Faye 14, Barford 8, Vitali 7, Uglietti 7, Cheatham 5, Grant 5, Smith, Faried, Chillo, Fainke N.E., Gallo N.E. Coach: Dimitris Priftis

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Bertram TortonaLega Basket AOlimpia Milano

Un’incredibile Derthona Tortona resiste e stende l’Olimpia Milano

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

L’Olimpia Milano praticamente non scende in campo nel primo tempo, la Bertram Derthona Tortona invece è praticamente perfetta e riesce a resistere alla rimonta meneghina: al Forum finisce 94-98 per gli ospiti. Tortona con questo successo si prende il record positivo in campionato, 5-4, e si avvicina all’Olimpia che scende a 6-3.

Olimpia Milano-Derthona Tortona: l’analisi del match

Match che inizia a tinte esclusivamente bianconere: Derthona approfitta di una Milano inizialmente stanca e molle ed è chirurgica: i piemontesi si portano subito sul +20 e tengono un ritmo incredibile. Protagonisti assoluti Kuhse, Baldasso e Gorahm, che giocano un match di livello assoluto. L’Olimpia poi nel secondo tempo rimonta, torna addirittura a -1 grazie ad un’incredibile Brooks ma non basta: nel finale Derthona ha più energie e riesce a portare a casa un successo importantissimo.

MVP per Derthona il play Tommy Kuhse, autore di una partita da applausi: 26 punti, 6 assist e 3 rimbalzi per lui. Importantissimo anche un ritrovato Gorham, 19 punti, cruciale l’energia di Baldasso e Biligha nonostante i falli. In generale però grande prestazione di squadra della Bertram che dopo un avvio non entusiasmante in campionato piazza una vittoria d’importanza vitale. Applausi per tutto il collettivo, la resilienza dei piemontesi soprattutto nel finale è stata davvero ammirevole.

Per Milano invece non basta un gran bel secondo tempo: a questi livelli non ci si può permettere di regalare un tempo di vantaggio a nessuno. Tante le attenuanti, dagli infortuni alla stanchezza dovuta alla trasferta ad Istanbul, ma comunque l’approccio doveva essere migliore. Apprezzabile la reazione, ottimi i 26 punti di Brooks e la difesa dell’esordiente Gillespie, per il resto tanti giudizi da rinviare.

Il tabellino statistico della partita

Parziali quarto per quarto: 17-31; 20-27; 29-19; 28-21.

Parziali progressivi: 17-31; 37-58; 66-77; 94-98.

Olimpia Milano: Dimitrijevic 3, Mannion 10, Bortolani, Lonati, Brooks 26, LeDay 15, Ricci, Diop, Caruso, Shields 17, Mirotic 15, Gillespie 8. Coach: Messina

Derthona Basket: Zerini 1, Vital 11, Kuhse 26, Gorham 19, Candi, Deenegri, Strautins 6, Baldasso 11, Kamagate 9, Biligha 4, Severini, Weems 11. Coach: De Raffaele

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Bertram TortonaLega Basket AOlimpia Milano

L’Olimpia Milano batte in volata Derthona

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

Match al cardiopalma al Mediolanum Forum: l’Olimpia Milano supera 83-82 la Bertram Derthona grazie al lay-up di Devon Hall a 20 secondi dal termine. Nel giorno in cui torna lo sponsor Simmenthal sulle canotte Olimpia i biancorossi vincono e pareggiano momentaneamente la Virtus Bologna al terzo posto con dieci vittorie. Derthona resta in dodicesima piazza con sei successi.

Olimpia Milano-Derthona: l’analisi del match

Una partita avvincente, le due squadre si danno battaglia sino all’ultimo minuto ma alla fine, dopo un match sempre in bilico, prevale Milano. Entrambe le formazioni hanno sfoderato uno sforzo più che apprezzabile, l’Olimpia infatti si trovava alla quinta partita in dieci giorni mentre i piemontesi per stare al passo dei campioni d’Italia hanno dovuto giocare col coltello tra i denti.

Per Milano decisivo un incredibile Nik Melli che piazza una prestazione impressionante. Il reggiano mette a referto 23 punti (season high), 8 rimbalzi e 3 palle recuperate controllando ogni singolo aspetto della partita. Bene anche Hall con i suoi 14 punti, importante Napier che nonostante un ultimo minuto ricco di scelte folli sfiora la doppia doppia con 14 punti e 9 assist. Importanti i rimbalzi, 35-23 per i padroni di casa, che dopo diverso tempo tornano a vincere nettamente la lotta sotto canestro. Fondamentale anche la difesa nell’ultima azione di Flaccadori su Ross che salva Milano dal subire una rimonta evitabile ma figlia della stanchezza psicofisica della squadra. 

Derthona lotta e grazie ad un’ottima percentuale da 3 resta sempre in partita, ma la rimonta fallisce sul più bello. La squadra di De Raffaele infatti dopo aver rimontato otto punti in meno di un minuto riesce anche a trovare il +1 grazie alla triple di Ross, ma poi l’appoggio di Hall e una brutta scelta dello stesso Ross spengono il sogno della Bertram. Non basta dunque il 42% da dietro l’arco (12/29) e la miglior prestazione stagionale di TaShawn Thomas che mette a referto 23 punti e 3 rimbalzi. Tortona ha pagato la minor esperienza rispetto all’avversario e ciò si è visto nei vari momenti difficili del match, quando Milano ad esempio riusciva a trovare tiri liberi o canestri “dalla spazzatura” in momenti favorevoli agli ospiti.

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 20-18; 22-17; 16-21; 25-26

Parziali progressivi: 20-18; 42-35; 58-56; 83-82

Olimpia Milano: Poythress, Bortolani 9, Tonut 4, Melli 23, Napier 14, Kamagate, Ricci 2, Flaccadori 2, Hall 14, Caruso 8, Hines 2, Voigtmann 5  Coach: Messina

Derthona Basket: Zerini 3, Noua 3, Ross 17, Baldi, Candi 11, Errica, Strautins 11, Baldasso 4, Severini, Obasohan, Weems 10, Thomas 23  Coach: De Raffaele

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Bertram TortonaGivova ScafatiLega Basket A

Il Derthona torna a vincere, Givova Scafati demolita

di Mario Alberto Vasaturo
Scritto da Mario Alberto Vasaturo

DERTHONA 89-52 GIVOVA SCAFATI. Il Derthona torna finalmente a sorridere dopo più di un mese senza vittorie in campionato e cinque sconfitte di fila, regalando a De Raffaele la prima vittoria da allenatore dei piemontesi. La squadra di De raffaele vince in maniera netta, demolendo di 37 punti la Givova Scafati che invece era in un buon momento, e che saluta così ufficialmente l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia a Torino. Una partita praticamente mai in discussione, sempre controllata da Tortona, che ha vinto tutti i quarti di gioco. Grazie alla sconfitta dei campani, la Generazione Vincente Napoli Basket e l’Olimpia Milano hanno conquistato il pass per le Final Eight, per i partenopei è la prima partecipazione dalla stagione 2006/2007.

Derthona – Givova Scafati, l’analisi

Il Derthona sembra esser tornato a splendere dopo un mese da dimenticare, con 5 sconfitte di fila di cui quattro con coach Marco Ramondino, poi esonerato. La squadra piemontese mette finalmente in mostra ciò di cui è capace, dati i giocatori in roster. L’analisi della partita in realtà è molto semplice: solo Tortona in campo. La difesa della Givova Scafati, che sembrava aver trovato una quadra nelle ultime uscite, si è invece sciolta come neve al sole al PalaFerraris di Casale Monferrato. La squadra di Boniciolli trova in Gamble l’unica luce fioca della squadra, che si batte e ci prova fin che può. L’americano di Scafati ha chiuso con 18 punti, 5 rimbalzi e 5/8 da due, conquistando numerevoli giri in lunetta grazie alla sua fisicità e aggressività.

Per il resto Scafati è zero. Addirittura suonano clamorosi lo 0/8 dal campo e 0 punti in 23 minuti in campo di David Logan. Dall’altro lato Tortona ha quattro giocatori in doppia cifra e il migliore è sicuramente Tommaso Baldasso, assoluto rebus per la difesa scafatese e autore di 19 punti con 5 triple a bersaglio. La differenza sotto i canestri è decisiva 44 rimbalzi totali per il Derthona, 27 solamente per Scafati. La squadra campana segna solo 15 canestri dal campo e 4 da tre punti. Partita a senso unico insomma, Tortona può quindi prendere un po’ di ossigeno visto che un’altra sconfitta sarebbe stata davvero pesante, Scafati invece deve dire addio al sogno Final Eight.

Il tabellino

Parziali progressivi: 19-9, 40-23, 70-41, 89-52

Singoli parziali: 19-9, 21-14, 30-18, 19-11

Derthona: Zerini 5, Noua 2, Ross 7, Candi 6, Tavernelli ne, Strautins 6, Baldasso 19, Severini 11, Obasohan 9, Weems 13, Thomas, Radosevic 11. All. De Raffaele

Scafati: Imade, Morvillo ne, Gentile 8, Mouaha, Rossato 8, Logan, Robinson 7, Rivers 7, Nunge 2, Pini 2, Strelnieks ne, Gamble 18. All. Boniciolli

 

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Bertram TortonaLega Basket A

Mercato LBA, Colbey Ross vicino a Derthona, Varese beffata

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

COLBEY ROSS DERTHONA MERCATO LBA – Sembrava Varese potesse davvero riabbracciare il suo ex fenomeno Colbey Ross, invece come riporta Sportando Derthona avrebbe superato la concorrenza dei lombardi e sembrerebbe pronta a firmare uno dei migliori giocatori della passata stagione di LBA. Oltre a lui la Bertram starebbe cercando un altro innesto per sopperire all’infortunio di Chris Dowe.

Colbey Ross-Derthona: la trattiva

Colbey Ross, MVP dell’ultima regular season di LBA, sembra vicino al ritorno in Italia: Sportando nel pomeriggio ha riportato di una trattiva in stato avanzato. L’accordo sarebbe su base pluriennale, da capire se ci saranno clausole d’uscita, ma in ogni caso si tratterebbe di un signor colpo per i piemontesi che sperano di trovare in Ross il giocatore giusto per dare una marcia in più alla squadra. Il playmaker americano nella passata stagione ha stupito tutti con Varese e in estate anche club di Eurolega si erano interessati a lui. Alla fine però il classe ’98 è finito al Buducnost, squadra montenegrina che milita in Eurocup, e ora pare pronto a tornare in Italia per rilanciarsi dopo un avvio difficile in Montenegro.

Su di lui era forte anche l’Openjobmetis, la sua ex squadra, che però non avendo potuto accontentare da subito le richieste economiche del Buducnost si è fatta sfuggire il giocatore. A Varese Ross ha lasciato un ricordo bellissimo di sé e i tifosi sarebbero stati entusiasti di un suo ritorno, ma purtroppo la società biancorossa dovrà virare su altri profili. Con la squadra di Luis Scola Ross aveva fatto registrare 17.5 punti, 4.4 rimbalzi e 7.5 assist di media nel campionato italiano. Ora invece dovrà provare a ripetersi a Derthona per rialzare la stagione della Bertram, reduce da una brutta sconfitta a Cremona e decima in campionato con un record di 5-7, molto al di sotto delle aspettative.

In questa prima parte di stagione al Buducnost Ross invece ha viaggiato a 10.3 punti, 2 rimbalzi e 4.3 assist di media in ABA League, mentre in Eurocup le medie ci dicono 5.2 punti, 1.1 rimbalzi e 3.1 assist a partita.

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Bertram TortonaLega Basket APistoia Basket 2000

Willis e Moore irreali: Pistoia batte anche Derthona

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

Una super Pistoia guidata dai suoi americani Willis e Moore sbanca anche il PalaFerraris superando Derthona per 100-97. Una partita combattuta, lottata e sudata da entrambe le squadre ma alla fine prevalgono gli ospiti grazie al talento immenso dei suoi esterni. I toscani dunque dopo il successo al Forum si portano a casa un altro match contro un’altra big del nostro campionato e si consolida tra le prime 8, Derthona invece scende al nono posto.

Derthona-Pistoia: l’analisi del match

Un match ad altissimi ritmi, sicuramente non comandato dalle difese ma comunque estremamente divertente e veloce. Derthona nonostante sulla carta abbia un roster superiore a quello dei toscani crolla sotto i colpi delle triple pistoiesi, ma soprattutto la perde perché incapace di non concedere alla squadra di coach Brienza il suo ritmo. Il finale poi si candida ad essere uno dei più spettacolari dell’anno: i padroni di casa rimontano sette punti in 30′ toccando quota 97 pari grazie ad una triple fantastica di Baldasso. All’ultimo possesso però Pistoia rimette la testa avanti con un’altra bomba del solito Willis.

Pistoia sta bene, quando può imporre il suo gioco si diverte e fa divertire, e lo dimostra pure stasera piazzando la quarta vittoria consecutiva in LBA. In questo momento coach Brienza può contare sullo stato di forma e fiducia incredibile della coppia Willis-Moore, 36 punti per il primo e 24 per il secondo. I due viaggiano con medie e percentuali impressionanti, ma soprattutto non danno mai tregua alla difese avversarie creando poi spazio anche per i compagni che sono bravi a farsi trovare pronti. Degli altri preziosissimo Ogbeide che sfiora la doppia-doppia con 9 punti e 12 assist. L’Estra in questo momento però può contare su un gruppo che pare realmente unito e ben allenato.

Derthona invece paga, come già scritto, l’incapacità di fermare il “flusso pistoiese”. Un dato emblematico è quello della lotta a rimbalzo, 33 rimbalzi per la Bertram e 38 per Pistoia, rende l’idea di come nonostante i padroni di casa siano una squadra più strutturata e forte abbiano incredibilmente patito il ritmo dell’Estra. Spiccano le prestazioni di Severini, 16 punti, e Weems, 17 punti. Buon esordio per Noua: 17 punti in 24′. Apprezzabile anche il tentativo finale di rimonta.

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 25-28; 23-27; 23-21; 26-24 

Parziali progressivi: 25-28; 48-55; 71-76; 97-100

Bertram Derthona: Zerini, Tandia, Noua 17, Dowe 12, Candi 5, Errica, Strautins 5, Baldasso 12, Severini 16, Obasohan 7, Weems 17, Thomas 6  Coach: Ramondino

Estra Pistoia: Willis 36, Della Rosa 8, Blakes 6, Moore 24, Dembelè, Saccaggi 2, Del Chiaro 6, Biagini, Wheatle 9, Ogbeide 9  Coach: Brienza

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Kyle Weems Derthona Champions League
Bertram Tortona

Derthona supera Bursa dopo un supplementare

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

Derthona continua il suo ottimo percorso in Basketball Champions League, dopo un supplementare i piemontesi superano Bursa per 91-85 (81 pari a fine temi regolamentari). La partita è stata tirata e sempre in bilico, alla fine la squadra di Ramondino riesce a portarla a casa nonostante il recente addio di Mike Daum. Con questo successo la Bertram si guadagna il primo posto del girone H, seguono Murcia, Bursa ed Igokea.

Derthona-Bursa: i top scorers del match

Vittoria preziosissima per Derthona che nonostante un match non semplice riesce a superare il club turco. Il successo al supplementare è un ottimo segnale per coach Ramondino che può contare su un gruppo forte e determinato. Molto incoraggiante anche il dato dei 25 assist dei piemontesi, contro i “soli” 16 di Bursa, che provano come Derthona l’abbia portata a casa di squadra.

Soffermandosi sui singoli colpisce la prova dell’ex Olimpia Milano Tommaso Baldasso: il play italiano ha messo a referto 17 punti, 3 rimbalzi e 4 assist. Impressionante anche il suo +18 di plus/minus. Ottimi segnali da TaShawn Thomas, uno dei giocatori più in difficoltà del gruppo, che piazza 16 punti e 6 rimbalzi conditi con un +19 di plus/minus. Chiudono in doppia cifra anche gli altri tre componenti del quintetto: Dowe con 14, Obasohan con 10 e 9 assist, Weems con 10. Continua a faticare invece Leon Radosevic, buoni i 12 punti ma preoccupante il -16 di plus/minus. 

Per Bursa invece bisogna segnalare la quasi doppia doppia di Omar Prewitt che chiude con 9 punti e 13 rimbalzi. I migliori realizzatori invece sono stati Caleb Homesley e J.J. O’Brien, entrambi con 18 punti a referto. Concretizza la doppia doppia Austin Wiley, 16 punti e 12 rimbalzi per lui.

Derthona ora tornerà in campo domenica quando la aspetterà la complicatissima trasferta alla Segafredo Arena, contro la Virtus Bologna. La Bertram, nonostante l’avversario sia di primissimo livello, cercherà di dare tutto per trovare continuità anche in LBA.

 

 

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Bertram TortonaLega Basket AOlimpia Milano

L’Olimpia Milano batte in volata Derthona

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

Partita al cardiopalma al PalaFerraris ma grazie ad un finale quasi perfetto l’Olimpia Milano supera il Derthona Basket per 79-75. Un match che nel primo tempo sembrava ben indirizzato dai meneghini è diventato parecchio tirato grazie all’ottimo secondo tempo dei padroni di casa, nel quale Milano ha forse anche accusato il doppio turno europeo contro Olympiacos e Real Madrid. Alla fine però la squadra di Messina la spunta con un ottima reazione negli ultimi minuti.

Derthona-Olimpia Milano: l’analisi del match

L’Olimpia nella sua prima uscita senza Mirotic parte bene, ragiona in attacco e si chiude bene in difesa e infatti per la prima volta in questo campionato chiude il primo parziale in vantaggio. Il secondo quarto prosegue sulla falsa riga del primo, Milano controlla a rimbalzo e nonostante delle pessime percentuali da tre (5/24 in totale per i lombardi) sembra essere padrona della partita. Derthona però non molla e rimonta dal -10 di fine primo tempo approfittando anche delle disattenzioni milanesi e regala un quarto periodo punto a punto. Alla fine però la squadra di coach Ramondino si deve arrendere alla reazione finale dell’Olimpia che si guadagna la terza vittoria in campionato.

Decisivo per Milano il finale di partita di Alex Poyhtress che dopo un pessimo primo tempo manda ottimi segnali mostrando tanta determinazione. Fondamentali i suoi punti, la sua sicurezza in lunetta ma soprattutto la stoppata su Dowe che permette all’Olimpia di poter tornare in vantaggio nell’ultimo minuto. Il centro ex Maccabi chiude con 14 punti e 2 rimbalzi. Impressionante la voce rimbalzi poi, Milano oggi riesce a far valere la sua maggiore fisicità e a catturare 40 rimbalzi complessivi. Di questi 40 preziosissimi i 14 offensivi che hanno garantito ai biancorossi di vincere nonostante le bassissime percentuali dall’arco. Per l’Olimpia si distingue anche Melli, doppia-doppia da 14 punti e 10 rimbalzi per lui, e un solido Pangos da 11 punti e 8 assist. 

Derthona paga tremendamente i rimbalzi offensivi concessi a Milano, non positiva anche la difesa nel primo tempo e la lettura di alcune scelte nel finale. Nel complesso però si può criticare poco ai bianconeri, hanno lottato fino alla fine con una delle favorite alla vittoria finale. Per i piemontesi il migliore in campo è un immortale Kyle Weems da 19 punti.

Il tabellino statistico del match

Parziali singoli quarti: 19-22, 12-19, 24-13, 

Parziali progressivi: 19-22, 31-41, 55-54

Derthona Basket: Zerini, Baldi, Dowe 12, Candi, Tavernelli, Strautins, Baldasso 9, Daum 16, Obasohan 9, Weems 19, Thomas 6, Radosevic 4.  Coach: Marco Ramondino

Olimpia Milano: Poythress 14, Bortolani, Pangos 11, Tonut 9, Melli 14, Kamagate 6, Ricci, Flaccadori 8, Hall 4, Caruso, Shields 5, Voigtmann 8  Coach: Ettore Messina

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Supercoppa LBA
Bertram TortonaGermani BresciaLega Basket AOlimpia MilanoVirtus Bologna

Basket, al via la Supercoppa LBA: dove e quando vederla in TV

di Stefano Sanaldi
Scritto da Stefano Sanaldi

Supercoppa basket LBA, ci siamo. Ancora poche ore ci separano dalla prima palla a due. Come di consueto, la stagione di pallacanestro italiana si apre con la kermesse della Supercoppa, ospitata nella cornice del PalaLeonessa di Brescia. A contendersi il primo titolo stagionale saranno Milano, Virtus, Tortona e Brescia.

La Germani Brescia partecipa in quanto detentrice della Coppa Italia, mentre l’Olimpia Milano in qualità di Campione d’Italia. La Virtus Bologna di coach Banchi ha ottenuto il pass essendo stata finalista tanto in Coppa Italia quanto in campionato. L’ultimo posto, avendo avuto una sessa finalista nelle due competizioni, è stato assegnato a Tortona in quanto miglior squadra per piazzamento tra le quattro semifinaliste scudetto.

Il calendario della Supercoppa di basket LBA

La competizione si disputerà tra sabato 23 e domenica 24 settembre, con le due semifinali il sabato seguite dalla finale la domenica.

Ad aprire le danze sarà l’attesissima sfida tra Milano e Virtus Bologna sabato alle ore 18. La partita sta diventando ormai un classico del basket tricolore, visto che le due si sono spartite gli ultimi tre tricolori, oltre alla finale di Supercoppa del 2021. Inoltre, questo sarà il remake della semifinale dello scorso anno, quando fu la Virtus, poi vincitrice del trofeo, ad avere la meglio di Milano dopo un supplementare. 
In casa Milano c’è attesa per l’esordio di Nikola Mirotic, il colpo più importante dell’era Armani. Vedremo anche le scelte di coach Messina sugli stranieri da schierare, vista l’indisponibilità di Billy Baron e il fresco rientro dei campioni del Mondo Johannes Voigtmann e Maodo Lo. Curiosità anche nel vedere all’opera il confermato Kevin Pangos, che nelle amichevoli ha dato segnali incoraggianti, oltre a tutti i volti nuovi.
Per la Virtus ci sarà l’esordio ufficiale di coach Luca Banchi proprio contro il suo passato. Sarà interessante capire se il coach grossetano schiererà da subito Gabriel Lundberg, reintegrato in squadra, vista l’assenza quasi certa dell’argento iridato Ognjen Dobric, infortunatosi proprio nella finale mondiale.

A seguire, alle ore 20.45, andrà in scena la sfida tra Brescia e Tortona. Qui il tema principale è sicuramente la gara da ex di Semaj Christon, uscito in estate dal contratto coi piemontesi e accasatosi a Brescia. Una Brescia che è rimasta pressochè la stessa della passata stagione, ma le aggiunte di Christon, Miro Bilan e Jason Burnell alzano tantissimo la qualità di una squadra che ambisce sicuramente a riscattare la deludente stagione scorsa.
Anche Tortona ha cambiato parecchio, allungando le rotazioni in vista dell’imminente esordio nella Basketball Champions League. La formazione di coach Ramondino ha aggiunto esperienza, affidandosi a giocatori che hanno già disputato il campionato italiano (Tommaso Baldasso, Andrea Zerini, Chris Dowe e Kyle Weems) per provare a fare quello step in più e, chissà, raggiungere la finale scudetto.

Le vincenti delle due semifinali si affronteranno domenica alle ore 18 per l’assegnazione della coccarda.

Dove vedere le partite

Tutte e tre le gare saranno visibili su DAZN, che da questa stagione trasmetterà il campionato e pure le partite di Eurolega ed Eurocup, Eurosport 2 trasmetterà le partite del sabato, mentre la finale sarà disponibile su Eurosport 1.

Per chi non dispone di abbonamenti pay, in chiaro potrà seguire la finale di domenica, trasmessa in chiaro anche da DMAX sul canale NOVE.

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Basket mercato ABertram Tortona

Tortona si accende sul mercato: firma per Obasohan e rinnovo per Errica

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Tra le sorprese principali delle ultime due stagioni di LBA, non può mancare la Bertram Tortona, in continua ascesa grazie ad un progetto valido e ad uno staff molto preparato. Tortona si sta preparando al meglio per la prossima annata: ufficiali la firma di Retin Obasohan e il rinnovo di Nicholas Errica.

Saldata la cabina di regia: Tortona si affida ad Obasohan ed Errica

La Bertram Tortona ha bisogno di riconfermarsi, dopo un terzo posto più che meritato in campionato. Ai playoff, i piemontesi si sono imposti sull’Aquila Basket Trento, ma si sono dovuti arrendere alla Virtus Bologna. Già dall’anno scorso si sono visti degli sprazzi di squadra importante, saldamente guidata da un grande allenatore come coach Marco Ramondino. Sotto la sua guida, molti giocatori sono cresciuti a dismisura, come JP Macura e Luca Severini.

In vista della prossima stagione, la Bertram Tortona salda il reparto guardie: secondo quanto riportato da Sportando, arriverà a breve la firma di Retin Obasohan, mentre è già ufficiale il rinnovo fino al 2028 di Nicholas Errica. Il primo è un giocatore esperto, che ha già avuto molte presenze nella Baskeball Champions League, competizione che la Bertram andrà ad affrontare nella prossima annata. Il suo career high arriva in nazionale, segnando 30 punti contro la Grecia con il suo Belgio.

Oltre al classe 1993, arriva il rinnovo di un giovane molto interessante come Nicholas Errica. Il giocatore classe 2005 si è messo in mostra con la “Squadra B” di Tortona, che ha militato nel campionato di Serie C Gold piemontese. La formazione allenata da coach Federico Tosarelli ha vinto lo spareggio playoff, battendo BEA Chieri nello spareggio promozione per la Serie B interregionale. Errica, nei playoff, è stato il miglior realizzatore del campionato, con 17.7 punti di media. Le sue prestazioni hanno convinto la dirigenza di Tortona, facendolo entrare stabilmente nel roster della prima squadra.

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Bertram TortonaDolomiti Energia TrentinoLega Basket A

Playoff LBA, Bertram Tortona-Aquila Trento: la preview

di Mario Alberto Vasaturo
Scritto da Mario Alberto Vasaturo

Bertram Tortona – Aquila Trento è uno dei quarti di finale di questi playoff LBA 2023. La scorsa stagione la squadra di coach Ramondino era la favola del campionato. Quest’anno si trattava di confermarsi, per non passare solo come un miracolo sportivo senza seguito. Il Derthona Basket si è confermato e migliorato, arrivando a questi playoff da terza forza del campionato con 18 vittorie e 36 punti totali, nonostante un brutto calo dopo la coppa Italia, dall’altra parte c’è l’Aquila Trento che per la settima volta nella sua storia prenderà parte alla post-season LBA. Grazie a un ruolino di marcia da 15 vittorie e 15 sconfitte nelle 30 partite di regular season, Flaccadori e compagni hanno chiuso la stagione regolare al 6° posto in classifica. 

Bertram Tortona, come arriva ai playoff

La Bertram Tortona viene da un girone di ritorno complicato. Dopo aver fatto un girone d’andata praticamente al livello di Milano e Bologna, dopo le final eight di coppa Italia la squadra è calata perdendo sei delle ultime otto partite. 

Lo scorso anno, come accennato sono stati la squadra rivelazione, arrivando addirittura in semifinale scudetto contro la Virtus e da neopromossa. Quest’anno però avranno la pressione sulle spalle di chi deve dare valore alla regular season fatta e stavolta non sono loro gli sfavoriti. 

La squadra è ovviamente sulle spalle soprattutto di Semaj Christon, finalista per il premio di MVP della stagione. Manca un giocatore importante come Demonte Harper, ma la società ha già provveduto al suo rimpiazzo. La sua assenza sarà infatti tamponata dall’innesto di Cameron Hunt. 

La Bertram Yachts ha ufficializzato l’ingaggio del play-guardia statunitense, arrivato da Wurzburg dopo aver chiuso la regular-season tedesca fuori dallo scacchiere-playoff. Quest’anno ha fatto segnare le sue cifre migliori, viaggiando a 17.1 punti e 3.3 assist di media a gara, con il 40.8% dall’arco. Un giocatore che potrebbe fare molto comodo ai bianconeri. 

Aquila Trento, come arriva ai playoff 

L’Aquila Trento arriva ai playoff da sesta testa di serie, agguantando i playoff soltanto nella penultima giornata con la vittoria sulla Reyer Venezia. La squadra allenata da Emanuele Molin ha avuto un andamento costante per tutta la stagione. 8-7 il girone d’andata, 7-8 il girone di ritorno, alternando però ottime partite a sconfitte inspiegabili. L’aggiunta di Matteo Spagnolo ha sicuramente aiutato la formazione trentina a raggiungere questo obiettivo, visto che il talento azzurro è stato anche premiato di recente come miglior under 22 del campionato ed è stato per tutta la stagione uno dei leader tecnici del gruppo allenato da coach Molin. 

Playoff LBA, Bertram Tortona-Aquila Trento: punti di forza e punti deboli 

Nelle due partite di campionato tra Bertram Tortona ed Aquila Trento, ha trionfato sempre la Bertram Yachts, nella prima giornata 76-70 e il ritorno 73-75, ma i playoff sono un’altra storia. Sarà importante per Tortona ritrovare la forma e la continuità della prima parte di stagione per non allungare troppo la serie.

La Bertram Tortona è la miglior squadra per rimbalzi difensivi e terza migliore per rimbalzi totali di media a partita, la quinta miglior difesa (77.9) concede bassissime percentuali nel tiro da tre punti (vicino al 33%)e nel tiro da due (49%), ma la terza squadra per palle perse (10.8) Alcune di queste statistiche sono state sicuramente macchiate dalla brutta seconda parte di campionato. La squadra di coach Ramondino dovrà cercare di avere un contributo più costante nella metà campo offensiva, visto che di fronte avrà una delle migliori difese viste nella regular season.

Dall’altra parte l’Aquila Trento invece è la seconda squadra per rimbalzi di media a partita, la quinta migliore per rimbalzi offensivi (10.1) e la quarta miglior difesa. Allo stesso tempo ha la terza peggior percentuale da due punti (50%). Trento potrà contare anche sulla mancanza di pressione, visto che la favorita di questa serie è Tortona. Nonostante ciò, la squadra di coach Molin dovrà cercare di ottenere un contributo migliore dalla sua panchina, visto che è risaputo come la squadra trentina sia abbastanza corta in termini di rotazioni.

Playoff LBA, Bertram Tortona-Aquila Trento: il pronostico

La favorita è senz’altro Tortona, ma è una serie comunque aperta e che potrebbe regalarci sorprese. Se pure dovesse passare la squadra piemontese, non si esclude che potrebbe farlo con il numero massimo di partite a disposizione visto che Trento ha dimostrato nel corso della regular season di essere un avversario impegnativo.

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Bertram TortonaGermani BresciaLega Basket A

La Germani Brescia non si ferma, battuto il Derthona 90-77 in OT

di Mario Alberto Vasaturo
Scritto da Mario Alberto Vasaturo

DERTHONA BASKET 77-90 GERMANI BRESCIA 

Tre settimane fa la Germani Brescia rischiava la zona retrocessione. Con la vittoria di oggi contro Tortona invece si porta sotto Pesaro, all’ottavo posto, in zona playoff. Quinta vittoria nelle ultime sei partite, due di queste contro la seconda (Milano) e la terza della classe. 

Il Derthona Basket invece paga forse un po’ di calo fisico e perde la sua terza partita nelle ultime quattro, ma mantenendo sempre la terza posizione in classifica. 

Germani Brescia – Derthona Basket, l’analisi

Nella domenica della 26ª giornata della Regular Season della LBA la Germani Brescia gioca una partita superba sul campo della Bertram Tortona, terza forza del campionato, e conquista due punti voluti, sudati e assolutamente meritati con il punteggio di 90-77, maturato al termine di un tempo supplementare.

La squadra di Magro avrebbe potuto vincere anche prima la partita, ma non è riuscita a chiuderla, favorendo il Derthona e portando la gara all’overtime.

Quest’ultimo, l’ennesimo giocato e vinto dalla Germani Brescia, però è completamente a senso unico. Kenny Gabriel segna 2 punti con 0/3 da tre fino all’OT, ma chiuderà con 11 punti e 3/6 dall’arco grazie a tre triple consecutive segnate nel supplementare, accompagnate da altre due bombe di John Petrucelli per un totale di 5/5 dall’arco per Brescia che, di fatto, ammazza Tortona. Nei 5 minuti extra il parziale è infatti di 6-19. 

La quarta vittoria consecutiva, prestigiosa e dal valore esponenziale arriva anche senza Amedeo Della Valle e C.J. Massinburg, fuori dopo la prima metà di partite per un problema muscolare.

I dati importanti sono quelli del tiro da tre punti, 48% per Brescia contro il 30% di Tortona e a rimbalzo, 12 rimbalzi offensivi per i Lombardi e soltanto 5 per i piemontesi. 

Nel turno infrasettimanale di campionato, la Germani ospiterà al PalaLeonessa l’Umana Reyer Venezia nel remake del derby di EuroCup, che però questa volta avrà un valore decisivo ai fini dell’esito finale del campionato di entrambe le squadre. 

Il tabellino

Parziali progressivi: 20-24, 39-43, 56-57, 71-71, 77-90

Singoli parziali: 20-24, 19-19, 17-14, 15-14, 6-19

Bertram Tortona: Christon 13, Mortellaro ne, Candi 11, Tavernelli 1, Nikolic ne, Filloy, Severini 6, Daum 16, Cain 2, Radosevic 19, Macura 9, Filoni ne. All: Marco Ramondino

Germani Brescia: Gabriel 11, Massinburg 3, Nikolic 7, Della Valle ne, Caupain 21, Petrucelli 23, Cobbins 3, Odiase 14, Burns ne, Laquintana, Cournooh 5, Akele 3. All: Alessandro Magro

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