Per un motivo o per un altro nella vita non va sempre tutto come si spera. Questo vale anche per Dennis Smith Jr. Il prodotto di North Carolina State era stato introdotto nella primo quintetto All-Rookie dopo una bella stagione da matricola in cui ha viaggiato a 15.2 punti, 3.8 rimbalzi e 5.2 assist. Sfortunatamente per lui, al draft del 2018 i Dallas Mavericks hanno scelto Luka Doncic. Da lì in poi Smith Jr non è più stato capace di soddisfare le aspettative che molti si erano fatti su di lui. Prima è stato mandato a New York insieme a DeAndre Jordan per Kristaps Porzingis. Ai Knicks sembrava aver ritrovato un po’ di fiducia ed è tornare a viaggiare attorno ai 15 punti di media.
Purtroppo per lui, nel giro di qualche mese, i suoi minuti sono drasticamente calati. Nella stagione 2020-21, dopo sole 3 partite giocate, è stato mandato a Detroit per Derrick Rose. L’anno scorso ha fatto parte del roster dei Portland Trail Blazers, riuscendo a trovare anche qualche minuto grazie all’infortunio di Damian Lillard e ad una squadra in pieno rebuilding. A settembre ha firmato un contratto al minimo salariale con gli Charlotte Hornets, ma senza prima aver preso in considerazione l’idea di passare al football. “Ho detto al mio scorso agente: ‘Non vado a giocare oltreoceano. Se questa roba non va, vado nella NFL.’ Ed ero molto serio a riguardo. Ho messo su un casino di peso. Ci avrei provato.“
“Non penso questo sia il suo ultimo anno,” ha detto Steve Clifford su Dennis Smith Jr
Smith ha giocato a football americano al college e ha raccontato che ci avrebbe giocato anche a livello collegiale se non fosse stato uno dei migliori talenti nel basket “Giuro su Dio che ci avrei provato.” Grazie all’infortunio di LaMelo Ball, Dennis Smith Jr sta ritrovando minuti importanti in quel di Charlotte. Il nativo di Fayetteville sta viaggiando a 13.5 punti, 2.3 rimbalzi e 6.3 assist di media in 28.5 minuti a partita. “Alcuni ragazzi lo scoprono tardi, altri lo capiscono subito,” ha detto il coach degli Hornets Steve Clifford. “È un ragazzo talentuoso. Anche se per colpa degli infortuni non è più l’atleta che era una volta, è ancora un gran atleta, pure per questa lega. Francamente non penso che stia facendo qualcosa che non può continuare a fare.”