14 ottobre: Lamar Odom è stato trovato privo di sensi in un bordello nello stato del Nevada: ecco il riepilogo dell’accaduto.
15 ottobre: Nuovi dettagli su ciò che è successo a Odom: ecco la ricostruzione delle autorità
16 ottobre: L’ ex giocatore dei Lakers ha riaperto finalmente gli occhi, risvegliandosi dal coma (Fonte Etonline)
18 ottobre: In questi ultimi due giorni Lamar Odom ha ricominciato a respirare autonomamente (usando una maschera), è cosciente ed è in grado di dire qualche parola. Nonostante ciò non è fuori pericolo anzi le sue condizioni rimangono critiche. Questo è quanto affermato da Kris Jenner, matrigna dell’ex NBA all-star, allo show televisivo Access Hollywood (versione successivamente confermata anche dalla CNN): “In queste 3 notti passate al Sunrise Hospital & Medical Center di Las Vegas, Odom è un tantino migliorato. Ha però subito dei danni agli organi vitali (l’organo maggiormente interessato sarebbe il cervello) e dobbiamo aspettare per capire quanto siano stati danneggiati e come questo inciderà su di lui”. L’ ex moglie di Odom, Khloe Kardashian, rimane al suo fianco e sta prendendo tutte le decisioni mediche per lui.
20 ottobre: Le condizioni di salute di Lamar Odom sono stabili e per tale motivo è stato approvato, dopo aver valutato l’assenza di rischio, un trasferimento di ospedale che porterà l’ex giocatore dei Lakers al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles. Come riportato da E!News Odom attualmente è in grado di respirare autonomamente (senza l’ausilio di un’apposita maschera), di muovere le gambe e le mani e di sostenere una semplice conversazione. Nonostante ciò non risulta essere in grado di camminare e né tantomeno di sedersi (neanche con l’aiuto di assistenti). Si rimane dunque ancora in attesa di ulteriori novità riguardo la sua condizione neurologica a seguito di quanto avvenuto la notte del 13 ottobre.
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