I Cleveland Cavs proveranno a rinforzarsi alla trade deadline, dopo una prima parte di stagione che nonostante gli infortuni di Collin Sexton e Ricky Rubio li ha convinti di avere una chance concreta di fare strada ai playoffs nella Eastern Conference.
E’ quello che la vittoria contro i Milwaukee Bucks campioni in carica ha sancito, d’altro canto: i Cavs sono pronti a tentare il colpo grosso, con i Brooklyn Nets in difficoltà a causa dei tanti infortuni, così come i Chicago Bulls. Bucks e Miami Heat restano forse i due avversari più pericolosi e ben più esperti dei giovani Garland, Mobley e Allen, motivo per cui il neo-presidente della squadra Coby Altman proverà a migliorare il roster sul mercato.
Secondo quanto riportato da Chris Fedor di Cleveland.com, i Cavs metteranno sul mercato il contratto in scadenza dell’infortunato Ricky Rubio e una prima scelta futura al draft per arrivare a un giocatore di rotazione nei ruoli di ala o guardia, da inserire accanto a Darius Garland, Rajon Rondo, Cedi Osman e Isaac Okoro. Altman avrebbe intenzione di offrire la prima scelta del draft 2022, che a meno di sorprese cadrà oltre la chiamata numero 20, elemento che potrebbe rendere il pacchetto meno appetibile rispetto a una scelta futura, oltre il 2023.
Tra i nomi associati ai Cavaliers sul mercato ci sono quelli di Caris LeVert degli Indiana Pacers, una delle squadre da considerare tra le più attive in uscita e che sarebbe la prima scelta di Cleveland. Più facile invece arrivare a giocatori come Terrence Ross degli Orlando Magic o ancor meglio a Eric Gordon dei Rockets, che hanno fissato il prezzo per l’ex sesto uomo dell’anno.
I Cavs sono circa 3 milioni di dollari al di sotto della soglia della luxury tax, posizione in cui la proprietà intende restare. La NBA ha concesso ai Cavaliers una disabled player exception da 9.8 milioni di dollari per l’infortunio di Rubio da usare – eventualmente – per mettere sotto contratto un free agent a stagione in corso. Free agent che al momento non sono disponibili, almeno non del livello cui i Cavs pensano, ragione per cui il contratto di Rubio (17.8 milioni di dollari) potrebbe essere ceduto entro la trade deadline.
Se così non sarà, l’eccezione salariare potrebbe servire per mettere sotto contratto un eventuale buyout di livello, e un nome da seguire potrebbe essere quello di Goran Dragic (Raptors), oppure di Thaddeus Young (Spurs).