Quando si parla di mercato i Toronto Raptors sono senza dubbio una delle squadre di cui si parla di più. La franchigia canadese sta uno dei periodi più difficili degli ultimi anni e si trova bloccata in un limbo, non sapendo se puntare ad una scelta alta al prossimo draft o cercare di aggiungere del talento al roster in vista dei playoffs. Attualmente i Raptors occupano la 11esima posizione della Eastern Conference grazie ad un record di 19 vittorie e 24 sconfitte. E pare che la situazione attuale della squadra non piaccia molto ad alcuni giocatori.
“Penso che, in base a ciò di cui hanno bisogno o di cosa gli manca, qualcosa succederà. Non so cosa. Ci sono voci riguardo certi giocatori che non sono felici, e per colpa del tampering non posso dire nulla a riguardo, ma penso che muoveranno qualcuno,” ha detto la guardia dei New Orleans Pelicans e presidente della NBPA CJ McCollum nel suo podcast. “Non so quali scelte abbiano ma qualcosa deve cambiare perché hanno troppo talento per fare così male come stanno facendo durante la stagione. Hanno troppi giocatori che possono fare bene, non solo in quella squadra ma anche in altre squadre. Penso che, basandoci sul successo che Toronto ha avuto storicamente e di quanto attivi siano sempre stati alla deadline (hanno vinto il titolo perché si sono dati molto da fare), troveranno un modo per migliorare e per mettere a posto il roster.”
Quasi nessuno può essere sicuro di rimanere un giocatore dei Toronto Raptors
Dall’inizio della stagione quasi tutti i giocatori dei Toronto Raptors sono stati chiamati in causa quando si parla di mercato. Da OG Anunoby a Gary Trent Jr. Da Fred VanVleet a Pascal Siakam.
L’unico che sembra essere intoccabile è Scottie Barnes. Il prodotto di Florida State e Rookie of the Year in carica è il giocatore attorno cui i Raptors vogliono costruire il proprio futuro e l’unico sicuro di rimanere a Toronto ancora per un po’.