Il 20 febbraio 2022 si terrà l’All-Star Game NBA in quel di Cleveland, Ohio. Come ogni anno, le votazioni dei tifosi hanno anticipato quelle ufficiali, e Stephen Curry è in cima alla lista per numero di voti ricevuti, seguito in ordine da Kevin Durant, Giannis Antetokounmpo e LeBron James.
Causa il limitato numero di posti a roster, di edizione in edizione sono sempre presenti uno o più giocatori che, per quanto meritavano la convocazione alla gara delle stelle, rimangono tagliati fuori. In particolare quest’anno, la Eastern Conference ha effettuato un notevole salto di qualità generale, il che rende le votazioni più complicate. Di conseguenza, aumentano le possibilità di veder sfumare la propria convocazione.
Diamo un’occhiata a 5 giocatori che stanno avendo una buona stagione ma potrebbero non partecipare all’All-Star Game. I così detti “All-Star snubs“…
Darius Garland
La stagione dei Cleveland Cavaliers è stata, fino ad oggi, particolarmente positiva. A seguito dell’infortunio di Collin Sexton, la franchigia dell’Ohio ha scoperto in Darius Garland una point guard di alto livello complementare al gioco delle due “Twin Towers” dei Cavaliers, Evan Mobley e Jarrett Allen.
Cleveland deve una buona parte del suo record, attualmente sesta ad Est, alle prestazioni di Garland, che sta viaggiando a 19.5 punti di media con 7.6 assist, il 46.9% dal campo ed il 38.0% dalla lunga distanza. La quinta scelta al draft del 2019 ha visto le sue responsabilità crescere in questa prima metà di stagione, ed ha saputo reagire con notevole prontezza, sia da un punto di vista caratteriale che tecnico.
I primi di dicembre, ad esempio, Garland ha messo a referto due gare consecutive da 30 punti, rispettivamente 32 e 31, la prima chiusa con 10 assist e 5 su 6 da 3, la seconda con il 57.9% dal campo ed il 62.5% da oltre l’arco dei tre punti. Per di più, quest’anno Garland ha totalizzato 16 gare con almeno 20 punti segnati, ed altrettante 16 con almeno il 40.0% da tre.
Per quanto Cleveland stia vivendo un’annata al di sopra delle aspettative, per la point-guard dei Cavaliers la convocazione alla gara delle stelle potrebbe non arrivare questo febbraio. Nel reparto guardie della Eastern Conference, Garland, che l’All-Stra Game potrebbe farlo solo da riserva, dovrebbe giocarsela in termini di voti ricevuti con: escluso DeMar DeRozan che dovrebbe essere quasi sicuramente titolare, James Harden, Trae Young, Zach LaVine, e qualche altro suo collega che sveleremo nelle posizioni successive.