L’ex stella dei Wizards, Bradley Beal, rivela alcuni retroscena dello scambio che lo ha portato via da Washington. L’All-Star infatti è stato ospite di un nuovo episodio del Run Your Race Podcast, dove ha condiviso alcuni passaggi della sua carriera più approfonditamente. Beal ha rivelato quale fosse la reale situazione riguardante il suo addio ai Washington Wizards, dichiarando che la sua attuale squadra, i Phoenix Suns, in realtà non era tra le sue prime due opzioni.
“Miami Heat e Milwuakee Bucks, erano le mie due opzioni”, ha dichiarato la guardia dei Suns. Ha anche affermato che i Bucks erano pronti a scambiare Khris Middleton per portarlo in Wisconsin.
“Miami non voleva concludere, per qualche ragione, Milwuakee mi teneva in bilico. Non mi piaceva però che fossero pronti a scambiare Khris Middleton. Aveva una player option, quindi doveva esercitarla per poter essere scambiato. In quel periodo, non molti avrebbero accettato di essere ceduti a Washington, forse nel 2017, ma sicuramente non ora”.
Bradley Beal infatti si stava allontanando dai Bucks proprio a causa della facilità con cui si sarebbero liberati di Middleton, che fu fondamentale nella vittoria del titolo NBA 2021 per Milwaukee, proprio contro i Phoenix Suns.
“Ha a che fare con la lealtà, lo scambio che riguarda qualcuno che ha vinto un titolo da protagonista l’anno precedente e che è stato un elemento chiave per la vittoria finale, non mi piaceva. Penso che ci saremmo potuti adattare, ma a parte gli affari, è una cosa che non mi è piaciuta.”, ha concluso Beal.