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Lega Basket AUnaHotels Reggio Emilia

BCL, Reggio Emilia crolla nel finale, vince Tenerife

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

Reggio Emilia disputa tre ottimi quarti e controlla per gran parte del match, ma negli ultimi dieci minuti crolla a cede il passo a Tenerife per 74-84. Al PalaBigi Reggio ha sprecato la chance di agganciare gli spagnoli al primo posto del girone K della seconda fare di Basketball Champions League, che dunque si vedono costretti ad accontentarsi del momentaneo secondo posto. Resta primo ed imbattuto Tenerife, seguono gli emiliani Manresa e Petkimspor.

Reggio Emilia-Tenerife: i top scorers e l’analisi del match

Partita ben preparata ed approcciata da Reggio Emilia che si porta in vantaggio sin da subito. Sulle ali dell’energia di Faried e Faye i padroni di casa sembrano essere in controllo del match, anche se poi nel quarto finale arriva al crollo. 33-13 il parziale a favore di Tenerife negli ultimi dieci minuti di partita, un parziale che permette sia rimonta che sorpasso agli spagnoli. Occasione sprecata per Reggio, lodevole la reazione di Tenerife guidata dal solito Huertas.

In casa Reggiana il miglior realizzatore è un ottimo Kenneth Faried, autore di 14 punti e 7 rimbalzi. Preziosissimo in entrambi i lati del campo, anche se come tutta la squadra è calato nel finale. Positiva anche la prestazione di Faye, che mette a segno 10 punti conditi da 7 rimbalzi, ma soprattutto resta uno dei pochi quasi sempre sul pezzo. Doppia cifra anche per Barford (12 punti) e Cheatam (13 punti). Delude Winston: 9 punti, 0/4 da tre e -15 di plus/minus. In generale però ultimo quarto da dimenticare dopo un’ottima prestazione. Molli in difesa ed imprecisi in attacco, i meriti di Tenerife nel finale sono tanti ma sicuramente gli emiliani avevano tutte le carte in regola per portare a casa la sfida.

Mattatore di serata per Tenerife invece è David Kramer, che metto a referto 25 punti di cui molti decisivi per rimontare e sorpassare Reggio. Sontuoso anche il solito ed immortale Marcelinho Huertas, che oltre ai 22 punti segnati distribuisce anche 8 assist. Positivo anche Scrubb con 13 punti e 5 rimbalzi, da segnalare il +18 di plus/minus di Fran Guerra.

Il tabellino statistico della partita

Parziali progressivi: 20-14; 40-31; 61-51; 74-84

Parziali quarto per quarto: 20-14; 20-17; 21-20; 12-33

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Lega Basket AUnaHotels Reggio Emilia

BCL, che Reggio Emilia! Baxi Manresa superato al PalaBigi

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

Gran partita di Reggio Emilia che nella terza giornata del round of 16 di Basketball Champions League supera il Baxi Manresa per 85-70. Match che parte in salita per i padroni di casa, ma che nel secondo tempo mettono una marcia in più e creano distacco tra loro e la formazione spagnola. Con questo successo Reggio si prende il secondo posto del girone K, 2 vittorie e una sconfitta per i biancorossi, superando proprio Manresa che scivola al terzo posto.

Reggio Emilia-Baxi Manresa: analisi e top scorer del match

Partono meglio gli spagnoli al PalaBigi, che sulle ali di Alston si portano in vantaggio sin da subito. Manresa conduce per quasi tutto il primo tempo toccando anche un massimo vantaggio di 8 punti, ma Reggio è brava a reagire alle difficoltà e nel finale del secondo quarto prende il comando. I padroni di casa prendono sempre più fiducia e volano addirittura a +15. A poco serviranno i tentativi di rimonta del Baxi nel quarto periodo, nel finale la squadra di coach Priftis è più lucida e precisa e non solo mantiene il vantaggio ma ribalta anche la differenza canestri grazie alla tripla allo scadere di Cheatham. 

Migliori realizzatori in casa Reggiana sono Jaylen Barford e Kwan Cheatham, entrambi con 19 punti a referto. Barford aggiunge anche 6 rimbalzi e 3 assist, confermandosi uno dei giocatori più talentuosi del roster e fondamentale all’interno delle rotazioni emiliane. Bene anche Cheatham, non infallibile ma sempre pronto nei momenti decisivi del match. Doppia cifra anche per il solito Cassius Winston, che chiude con 14 punti e 4 rimbalzi, nonostante al tiro non abbia decisamente avuto la migliore delle serate. Fondamentale invece è la presenza di Kenneth Faried: “Manimal” sfiora la doppia doppia e sfodera una prestazione da 9 punti e ben 12 pesantissimi rimbalzi (di cui 3 offensivi). Serata no al tiro invece per Jamar Smith, che chiude con 1/9 dal campo.

Sponda Manresa invece il top scorer è Derrick Alston Jr, che con 20 punti si rivela uno degli ultimi a mollare della formazione spagnola. Doppia cifra anche per Cameron Hunt, 17 punti, da segnalare i 7 rimbalzi di Alex Reyes e i 7 assist di Dani Perez.

Il tabellino statistico della partita

Parziali progressivi: 19-23; 41-38; 65-51; 85-70

Parziali quarto per quarto: 19-23; 22-15; 24-13; 20-19

Reggio Emilia: Barford 19, Gallo, Winston 14, Faye 2, Gombauld 4, Smith 5, Uglietti 4, Vitali 6, Faried 9, Grant 3, Chillo. Cheatham 19 Coach: Priftis

Baxi Manresa: Vescovi 7, Jou, Reyes, Massa 8, Steinbergs 6, Sagnia 1, Saint-Supery, Alston 20, Hunt 17, Perez 3, Traorè 5, Cate 3 Coach: Ocampo

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BCL, La Bertram Tortona cade con l'AEK Atene
Bertram Tortona

BCL, Seconda sconfitta consecutiva per Tortona: la Bertram cade con l’AEK Atene

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

La Bertram Tortona di coach De Raffaele scende in campo per la seconda giornata del Round of 16 di Baksetball Champions League (BCL), affrontando l’AEK Atene alla SUNEL Arena. Dopo la sconfitta beffarda in Germania contro Würzburg (80-79), il team piemontese punta a riscattarsi in una trasferta altrettanto impegnativa. Gli ellenici, reduci dalla vittoria nel derby greco contro il Promitheas (97-76), affrontano una Tortona priva di Arturs Strautins, che ha subito un infortunio e ha visto la sua stagione terminare prematuramente. La Bertram Derthona prova strappare un risultato positivo in una delle sfide più difficili della fase a eliminazione diretta.

BCL, AEK Atene-Bertram Tortona: l’analisi del match

Partita molto equilibrata già dal primo periodo. Inizio che premia i padroni di casa, con Atene che inanella un parziale di 10 a 3 che mette alle corde Tortona. La squadra piemontese non riesce a contenere le iniziative offensive dell’AEK, che segna con il 70% al tiro da due e si porta avanti alla prima sirena di sette lunghezze. Nella seconda decina la situazione si ribalta completamente, con l’AEK che vede le sue percentuali crollare a dismisura. La Bertram ritrova il lume, trovando quattro palle recuperate nel periodo e il 50% al tiro, andando in vantaggio di un possesso alla pausa lunga.

Al rientro in campo dagli spogliatoi la partita diventa più tattica, con il ritmo partita che si abbassa. Le percentuali, però, ritornano a essere convincenti per entrambe le compagini. 8 su 9 al tiro da due per l’AEK, che torna a rubare qualche pallone per canestri facili in contropiede. Tortona non si arrende, affidandosi a Weems e Gorham, per il +2 piemontese. Nell’ultima decina, le energie spese dalla Bertram per rimanere in partita si fanno sentire, soprattutto per quanto riguarda le percentuali al tiro: 7 su 17 dal campo per la squadra di coach De Raffaele, che vede un ispirato Hubb prendere le redini del match per i padroni di casa. Il Derthona segna soltanto 5 punti negli ultimi due minuti e mezzo, a discapito dei 9 segnati dall’AEK Atene, che difendono il fattore campo e costringono la Bertram Tortona alla seconda sconfitta consecutiva in BCL.

Miglior realizzatore del match è Prentiss Hubb, autore di 30 punti con 5 su 9 al tiro da tre. Per la Bertram non bastano i 18 di Kyle Weems.

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 27-20, 15-24, 23-19, 28-23

Parziali progressivi: 27-24, 42-44, 65-63, 93-86

AEK ATENE: Hubb 30, Gray 17, Kuzminskas 15, Golden 10, Hale 9, Bryce 6, Netzipoglou 4, Kouzeloglou 2, Filonis, Obiesie, Skordilis, Karampelas N.E. Coach: Dragan Sakota

BERTRAM TORTONA: Weems 18, Kamagate 14, Gorham 12, Vital 12, Kuhse 9, Candi 9, Baldasso 6, Biligha 4, Denegri 2, Severini, Josovic N.E., Zerini N.E. Coach: Walter De Raffaele

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Christian Vital, Wurzburg-Bertram Derthona. Credits: Basketball Champions League
Bertram Tortona

BCL, Un sontuoso Jackson trascina Wurzburg: Derthona cade a Monaco di Baviera

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Esordio in Germania per il Derthona nella seconda fase della Basketball Champions League (BCL): la formazione piemontese, inserita nel Gruppo I, affronterà in trasferta il Würzburg, squadra che nella prima fase ha conquistato quattro vittorie in sei gare. Il Derthona, invece, ha dovuto disputare un turno in più per ottenere la qualificazione, chiudendo con un successo in più rispetto ai tedeschi. Un debutto subito impegnativo per i piemontesi, chiamati a confermare il buon rendimento mostrato nella prima parte della competizione.

Wurzburg-Derthona, l’analisi del match

Un super primo periodo per i padroni di casa dal punto di vista realizzativo, soprattutto da oltre l’arco: il Wurzburg colpisce con Jhivan Jackson, che infila tre triple consecutive e costringe il Derthona al timeout. La squadra tedesca tira con il 50% dalla lunga, ma nonostante questo i piemontesi rimangono a contatto grazie a un piccolo parziale personale di Davide Denegri (5-0). Anche nel secondo periodo prosegue l’equilibrio, con Tortona che riesce a contenere la mole di tiri importante del Wurzburg, che può contare sul quarto miglior realizzatore della BCL. Jackson, infatti, è incontenibile, come dimostrano i 34 punti della sirena finale. La Bertram pasticcia dalla lunetta (2 su 7 al tiro libero), ma il punteggio dice solamente +3 in favore dei padroni di casa.

Al rientro in campo dagli spogliatoi, le percentuali dei tedeschi calano a picco, come dimostra il 26.3% del periodo. Derthona ne approfitta e rientra in partita, riuscendo a mettere il naso avanti. Ancora Denegri sul finale del quarto a colpire, con due canestri da tre punti consecutivi preceduti da quello del solito Vital. Ultima decina che vede il rientro a pieno regime dei bavaresi: 4 su 9 da oltre l’arco, con Lewis e Steinbach che fanno male a Tortona dalla lunga, ma la squadra di coach De Raffaele non si scompone e rimane in partita. 47% al tiro da due per i piemontesi, che vedono il vantaggio ricucirsi fino al punto a punto finale. La tripla pesantissima di Lewis manda avanti il Wurzburg, con il Derthona che non riesce a trovare il canestro del sorpasso e deve arrendersi alla seconda sconfitta stagionale in BCL.

Miglior realizzatore della partita è un instancabile Jhivan Jackson da 34 punti in casa Wurzburg. A Tortona non bastano i soliti 23 punti di Christian Vital.

Il tabellino statistico della partita

Parziali progressivi: 18-16, 39-36, 53-56, 80-79

Parziali singoli quarti: 18-16, 21-20, 14-20, 27-23

WURZBURG: Jackson 34, Lewis 13, Steinbach 11, Dawkins 7, Kone 5, Klassen 5, Ugrai 2, Williams 2, Wishart 1, Wank, Skladanowski N.E. Coach: Sasa Filipowski

BERTRAM DERTHONA: Vital 23, Denegri 18, Gorham 11, Kamagate 10, Baldasso 6, Kuhse 5, Strautins 4, Weems 2, Zerini, Candi, Severini, Biligha. Coach: Walter De Raffaele

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Lega Basket ATrapani Shark

Trapani Shark, Antonini: “Siamo in contatto con BCL ed Eurocup”

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

La Trapani Shark nella prossima stagione potrebbe già sbarcare in Europa nella prossima: come ha dichiarato il presidente Antonini a Telesud la società siciliana è già in contatto con gli organizzatori di BCL ed Eurocup. Si confermano dunque le importanti ambizioni di Valerio Antonini, che sembra seriamente intenzionato a portare il basket trapanese ai massimi livelli italiani e anche in giro per l’Europa.

Le dichiarazioni del presidente della Trapani Shark: sarà BCL o Eurocup?

Andiamo a vedere nel dettaglio le dichiarazioni di Valerio Antonini, rilasciate durante il programma Time Out su Telesud.

“Abbiamo già avuto contatti diretti sia con Basketball Champions League sia con EuroCup. Sono tutte e due proprio contentissime di quello che hanno visto. Entrambe le organizzazioni sono venute a Trapani e sono rimaste entusiaste di quello che abbiamo fatto. Ci hanno detto chiaramente che sarebbero ben liete, sia la BCL che la EuroCup, di una nostra partecipazione. Noi l’anno prossimo saremo certamente in Europa, vedremo quale. La sceglieremo in funzione di alcune peculiarità. Fare EuroCup e vincerla ti potrebbe dare la grande opportunità di fare EuroLeague. La partecipazione alla Champions League è più economicamente vantaggiosa, ti dà dei vantaggi sul breve maggiori di EuroCup. Non so se la NBA ha deciso di investire in una delle due strutture, credo lo sapremo a breve. La decisione verterà anche su questi parametri: quale sarà delle due coppe che ci darà maggiori garanzie, nel breve e medio termine, garanzie per il futuro”.

Come si può evincere dalle parole del presidente Antonini la questione non riguarda lo sbarco o meno della Trapani Shark nelle competizioni europee, dato praticamente per certo dal numero 1 degli Shark, riguarda la competizione nella quale Trapani approderà. Una scelta non scontata e che potrebbe anche essere influenzata dai continui rumors riguardo un possibile sbarco dell’NBA nel basket europeo. Nel frattempo Trapani ha il dovere di restare concentrata su questa stagione e chiudere al meglio in LBA, dove attualmente è capolista.

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UnaHotels Reggio Emilia

BCL, Reggio Emilia vola agli ottavi: battuta ancora Bonn in gara 2

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

Una buona Reggio Emilia conferma il risultato, batte al PalaBigi Bonn per 73-70 e si guadagna l’accesso agli ottavi di finali della Basketball Champions League 2024/2025. Importantissima la reazione dei reggiani nel terzo quarto che permette agli uomini di coach Priftis di vincere ancora una volta in rimonta, come nel match di andata.

Reggio Emilia-Bonn, gara 2: i top scorer del match

Partita ancora una volta tirata quella tra Reggio Emilia e Bonn e che vede gli ospiti costretti a vincere per giocarsi le proprie chance di passaggio del turno. E infatti nel secondo quarto arriva un tentativo di parziale dei tedeschi: 22-13, con Reggio che chiude il primo tempo costretta ad inseguire. Al rientro dagli spogliatoi però gli emiliani cambiano passo, infilano un ottimo quarto da 18-12 sfoderando una grande difesa e si riprendono il vantaggio. Nel finale punto a punto bravi i padroni di casa ad essere più lucidi e a portarsi a casa la qualificazione agli ottavi di finale. Bonn eliminata.

A guidare l’attacco di Reggio Emilia è il solito Cassius Winston, autore di 23 punti conditi da 10 assist. Doppia doppia pesantissima dunque per l’ex Bayern Monaco. Fondamentale anche l’approccio di Kenneth Faried: Manimal fa registrare 14 punti e 7 rimbalzi molto importanti. Tra gli altri bene il rientrato Momo Faye, 8 punti e 4 assist per lui, ma c’è da segnalare l’energie di Stephane Gombauld. Discreti i 6 punti e 3 rimbalzi, ma il +18 di plus/minus pesa e non poco. Serata offensivamente non entusiasmante invece per il trio Vitali-Grant-Barford: 7 punti complessivi e addirittura 0 tiri presi per Michele Vitali.

Sponda Bonn invece prestazione tutto tondo per Fleming Jr, che realizza 17 punti che vanno però uniti a 6 rimbalzi e 7 assist. Buona anche la prestazione di Thomas Kennedy, 9 punti e 7 rimbalzi per il lungo dei tedeschi, mentre chiudono in doppia cifra anche Mc Ghee (10 punti), Soares (13 punti) e Hume (10 punti).

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La Bertram Tortona conquista l'accesso ai sedicesimi di BCL battendo il Peristeri
Bertram Tortona

BCL, Tortona conquista i sedicesimi: due su due con il Peristeri

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Dopo il brillante successo in gara-1, la Bertram Derthona si prepara a scendere in campo in Grecia per affrontare Peristeri nella seconda sfida del Play-In di Basketball Champions League. Un’eventuale vittoria consentirebbe alla squadra piemontese di conquistare l’accesso alla prestigiosa fase Top-16, un traguardo significativo nella competizione europea. Con il morale alto e il sostegno dei tifosi, il Derthona punta a confermare la sua crescita e solidità in un match cruciale per la stagione.

Peristeri-Tortona: l’analisi del match

La Bertram Tortona indirizza fortemente questa gara 2 di play-in per i sedicesimi della BCL già dal primo quarto: il Peristeri non trova il fondo della retina, tirando il 9% dal campo. La squadra di coach De Raffaele è pressoché perfetta sia difensivamente che in attacco, con 5 palle rubate e il 58.6% al tiro. Dal secondo periodo i greci si riscattano, guidati da una buona percentuale al tiro da due e a un ottimo gioco corale, con 6 assist a referto nel secondo quarto. Il distacco continua a ridursi, ma la Bertram rimane sulla doppia cifra di vantaggio grazie alla coppia Kushe–Vital.

Anche al rientro in campo dagli spogliatoi, l’attacco piemontese non si sblocca, soprattutto da oltre l’arco, con un perentorio 0 su 9 dalla lunga distanza. Le tre palle perse permettono al Peristeri di rientrare ancora di più, per poi dar vita a un quarto periodo di fuoco. 3 su 6 per i padroni di casa, 4 su 6 per gli ospiti, che si rispondono colpo su colpo. Kamagate è un fattore sotto canestro, con due stoppate nel solo quarto periodo. La Bertram riesce a difendere il risultato e a conquistare il pass per i sedicesimi di finale.

Il miglior realizzatore della partita è Jarrell Eddie, sponda Peristeri. Per la Bertram Tortona ancora Vital a trascinare i suoi con 17 a referto.

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 5-22, 18-13, 18-11, 24-27

Parziali progressivi: 5-22, 23-35, 41-46, 65-73

PERISTERI: Eddie 19, Jankovic 11, Papas 10, Carberry 8, Brown 6, Coffey 3, Zougris 3, Stavrakopoulos 2, Xanthopoulos, Tsourgiannis N.E., Tziallas N.E. Coach: Limniatis

BERTRAM TORTONA: Vital 17, Kuhse 16, Kamagate 9, Weems 9, Strautins 7, Gorham 6, Denegri 4, Candi 3, Severini 2, Baldasso, Biligha, Zerini N.E. Coach: De Raffaele

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Bonn cade nel finale in gara 1 contro Reggio Emilia
Lega Basket AUnaHotels Reggio Emilia

BCL, Bonn crolla nel finale: Barford guida Reggio Emilia al successo in gara 1

di Alessandro Bisetto
Scritto da Alessandro Bisetto

Nel primo atto dei play-in di FIBA Basketball Champions League cadono 91-94 i padroni di casa di Bonn dinanzi a una UNAHotels Reggio Emilia in formato deluxe. Successo pesante per gli uomini di coach Dimitris Priftis, i quali il prossimo 15 gennaio alle ore 20.00 avranno subito l’occasione per chiudere la contesa al PalaBigi. La due giorni di scontri diretti a livello continentale sorride, dunque, alle compagini italiane, con i biancorossi che raggiungono la Bertram Tortona nell’alveo delle squadre avanti dopo il primo confronto di questa fase del torneo.

L’ultimo parziale condanna Bonn e rilancia le ambizioni di Reggio Emilia

La Reggiana apre e chiude al meglio una gara che ha preferito i tedeschi nella sua parte centrale. I 38 punti a referto degli ultimi 10′ suonano come una condanna per Bonn, incapace di reggere un urto offensivo ospite che fino a quel momento sembrava non poter incidere secondo le aspettative della vigilia. I padroni di casa escono sconfitti dal Telekom Dome pur tirando con il 78.57 % da due punti (22/28). Dato particolarmente invidiabile, così come la percentuale al tiro pesante dell’UNAHotels, vera e propria chiave di volta della vittoria di Reggio. Delle 13 triple su 26 tentativi, infatti, ben 6 arrivano nell’ultimo quarto. 

Protagonista assoluto nel fondamentale è l’MVP della gara, Jaylern Barford. Il numero 0 della Reggiana chiude senza errori al tiro pesante (7/7) e con un solidissimo 13/18 dal campo. Sono, invece, 34, complessivamente, i punti a referto della guardia ex Pesaro. Decisivo per gli ospiti il solito impatto di Cassius Winston, autore di una prova da 21 punti (6/8), 5 assist e 3 recuperi. Sfiora la doppia doppia, infine, Kenneth Faried (13+9). Per Bonn non bastano i 19 di Mc Ghee, il quale litiga, però con il tiro da tre punti (2/12) così come Flaming Jr (1/6), malgrado quest’ultimo risulti il miglior realizzatore dei suoi con 23 punti a tabellino. Da segnalare tra le fila dei tedeschi la prova immacolata al tiro per Rivaldo Soares, in una serata da 5/5 impreziosita con un prezioso 4/4 oltre l’arco.

Il tabellino della gara

Parziali singoli quarti: 24-22; 25-20; 23-14; 19-38

Parziali progressivi: 24-22; 49-42; 72-56; 91-94

Telekom Baskets Bonn: Mc Ghee 19; Bahre; Griesel 7; Fleming Jr 23; Soares 17; Hume 5; Pape 12; Thiemann 3; Smith Jr n.e; Muller n.e; Kennedy 5; Kazakevicius n.e. Coach: Roel Moors. 

Reggio Emilia: Barford 34; Gallo n.e; Winston 21; Gombauld 5; Smith 5; Uglietti 2; Fainke n.e; Vitali 5; Faried 13; Grant; Chillo; Cheatham Jr 9. Coach: Dimitris Priftis. 

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Il Falco Szombathely ferma il buon momento di Reggio Emilia
UnaHotels Reggio Emilia

Il Falco Szombathely ferma la striscia di Reggio Emilia: primo ko in BCL

di Alessandro Bisetto
Scritto da Alessandro Bisetto

Dopo tre successi consecutivi tra Europa e LBA è il Falco Szombathely a interrompere il buon momento dell’UnaHotels Reggio Emilia nel round 2 di Basketball Champions League. Gli ungheresi si impongono alla Savaria Arena con il punteggio di 78-71 portandosi da soli in testa al gruppo F del torneo. Brutto passo falso per la Reggiana che proprio contro il Rytas nel primo match del proprio raggruppamento aveva dato il via alla striscia di risultati positivi.

Falco Szombathely-UnaHotels Reggio Emilia: l’analisi del match

Il Falco vince con merito una gara, di fatto, condotta dal primo all’ultimo possesso ad eccezione di un mini sorpasso reggiano sul 63-65 a metà quarto parziale. L’intensità degli uomini di coach Konakov dinanzi al parquet amico mette in difficoltà gli ospiti, soprattutto, nel primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi si assiste a un maggiore equilibrio, con Reggio Emilia che ha avuto il merito di recuperare un divario dai contorni potenzialmente letali. I padroni di casa vedono premiata la maggiore concretezza nel finale, malgrado un dato al tiro pesante piuttosto negativo come racconta il 3/23 al 40′. 

Numerosi i viaggi in lunetta della compagine ungherese negli ultimi minuti di gioco (17/20), tali da garantire punti facili in aggiunta al buon lavoro sotto le plance. Reggio paga la fisicità del Falco e concede troppi rimbalzi offensivi (17 sui 45 totali) ai lunghi di casa. In attacco le cose non migliorano al di là di una circolazione di palla che permette (a fasi alterne) tiri ben costruiti a Cheatham e soci. Sono, infatti, ripetuti e sterili gli isolamenti ospiti, peraltro ben controllati dalla difesa ungherese senza troppi patemi. 

A livello individuale MVP della contesa è Zoltan Perl con un bottino di 20 punti, 4 rimbalzi e 4 assist messo a referto in 32′ sul parquet. Complessivamente sono quattro i giocatori in doppia cifra tra le fila degli ungheresi, al di fuori dei quali spicca la prestazione sotto canestro di Marvin Clark. Il lungo di Kansas City sfiora, infatti, la doppia doppia con 9 punti e 12 rimbalzi, ai quali aggiunge 2 rubate. A Reggio non basta l’ennesima ottima prestazione di Mouhamed Faye con 14 punti e 7 rimbalzi.

Il tabellino della gara

Parziali singoli quarti: 17-13; 17-19; 23-22; 21-17

Parziali progressivi: 17-13; 34-32; 57-54; 78-71

Falco Szombathely: Pongo; Tiby 10; Keller 9; Perl 20; Varadi 2; Diggs 6; Bognar 10; Clark 9; Popovic 12; Sovegiarto n.e; Kovacs n.e; Veraszto n.e. Coach: Milos Konakov.

UnaHotels Reggio Emilia: Barford 8; Gallo; Winston 11; Faye 14; Gombauld 6; Smith 13; Uglietti; Fainke n.e; Vitali 2; Grant 5; Chillo 3; Cheatham 9. Coach: Dimitris Priftis.

 

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Cholet Sassari. Fonte immagine: FIBA.
Dinamo SassariLega Basket A

BCL, Cholet elimina Sassari in gara 3 del Play-in

di Alessandro Bisetto
Scritto da Alessandro Bisetto

La Meilleraie ospita la terza e decisiva sfida tra Cholet e Dinamo Sassari, entrambe a caccia di un posto al Round of 16 di Basketball Champions League. Gara secca alla quale le due compagini arrivano dopo aver ribaltato il fattore campo nelle due precedenti uscite, peraltro piuttosto nettamente in ottica punteggio finale. Ad avere la meglio nella terza serata del play-in è la squadra allenata da coach Laurent Vila con il punteggio di 93-77. I francesi completano in questo modo il gruppo I con Unicaja, Stasburgo e Tofas Bursa. Sassari conclude, invece, il suo percorso europeo e si dovrà, ora, concentrare alla prossima delicata sfida di LBA in casa della Nutribullet Treviso.

Cholet-Sassari: i top scorer del match

I padroni di casa vincono meritatamente una gara da 14 triple segnate su 33 tentativi e una percentuale da 2 punti che sfiora il 60 % (21/36). Ben 12 i rimbalzi offensivi concessi da una DInamo che ha pagato la fisicità avversaria vicino ai tabelloni, soprattutto nella prima parte di match. Gli ospiti pagano le 17 palle perse, decisamente troppe in una gara delicata e colma di passaggi a vuoto come quella odierna, appesantita, peraltro, dai tanti errori al tiro accumulati nella parte centrale della contesa.

La palma di MVP di questa gara 3 va indubbiamente a Craig Randall II, autore di 24 punti (16 nei soli primi due quarti) e 4 rimbalzi con 6 triple a bersaglio. Altri quattro i componenti di Cholet in doppia cifra, tra i quali spicca un solido Tidjane Salaun da 15 (6/7 da due) e 7 rimbalzi. Lato Dinamo non bastano i 17 punti del solito Breein Tyree e i 12 di Philip Kruslin, con quest’ultimo parecchio falloso al tiro pesante (3/7). 

Il tabellino della gara

Parziali singoli quarti: 20-15; 28-24; 20-18; 25-20

Parziali progressivi: 20-15; 48-39; 68-57; 93-77

Cholet: Ayayi 4; De Sousa 10; Randall II 24; Sako 7; Salaun 15; Campbell 7; Ekissi n.e; Goudou-Sinha 10; L’Etang 3; Nzekwesi 10; Tillie 3. Coach: Laurent Vila.

Dinamo Sassari: Diop 10; Jefferson 8; Kruslin 12; McKinnie 6; Tyree 17; Cappelletti 7;  Charalampopoulos 9; Gandini n.e; Gentile 4; Gombauld 4; Raspino n.e; Treier n.e. Coach: Piero Bucchi, 

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