Damian Lillard non verrà multato dopo la tirata contro gli arbitri seguita al finale di partita tra i suoi Portland Trail Blazers e gli Utah Jazz.
Lillard si era scagliato, sia in campo che poi davanti ai cronisti nel posto gara, contro i tre arbitri che sull’ultimo possesso dei Trail Blazers, a circa 15 secondi dal termine, non avevano sanzionato una evidente interferenza a canestro di Rudy Gobert sul tentativo della star di Portland di impattare la partita sul 116 pari.
I Jazz hanno poi vinto la gara per 114-117, con Caleb Swanigan a sbagliare un buon tiro dall’angolo destro per il pareggio, dopo l’1 su 2 di Bojan Bogdanovic in lunetta.
Dopo la sirena finale, un furioso Lillard era stato trattenuto con difficoltà dagli assistenti dei Blazers in panchina, e riaccompagnato negli spogliatoi. Il quattro volte All-Star si era poi sfogato nel post gara: “Gli arbitri ci sono costati una partita importante, su una chiamata facilissima… io vengo triplicato, picchiato e spinto per tutta la partita, e tiro solo 4 liberi in tutta la gara, ma va bene, poi tre arbitri non vedono una cosa così facile? Ci sono costati una c***o di partita, stiamo lottando per i playoffs, eravamo in back to back e rimaneggiati (…) poi le spiegazioni: ci hanno detto che (la stoppata di Gobert, ndr) non era nemmeno vicina ad essere un’interferenza. Com’è possibile?“.
Lillard che a microfoni spenti e via Twitter ha proseguito la sua protesta, contestando il Last Two Minutes Report della NBA ed ingaggiando una piccola lite via social con Donovan Mitchell, star dei Jazz che aveva criticato dopo la gara Gary Trent Jr dei Blazers, per il suo gioco eccessivamente fisico e per la sua “lingua lunga”.
La NBA ha ammesso nel suo report post partita l’errore della terna arbitrale, ed ha ascoltato la versione dei fatti di Lillard, senza decidere infine per la sanzione, come riportato da Chris Haynes di yahoo Sports.
Anche coach Terry Stotts e C.J. McCollum hanno criticato l’operato degli arbitri nel posto partita: McCollum ha invocato “sanzioni adeguate per chi non è in grado di fare il proprio lavoro, e commette degli errori gravi“, criticando poi il tono a suo dire di sfida degli arbitri in campo: “Sono audaci. Ti spiegano che la stoppata non era nemmeno vicina ad essere irregolare, quando tutti hanno visto“.
We don’t wana hear this punk Ass shit. https://t.co/nuG56kaHbR
— Damian Lillard (@Dame_Lillard) February 8, 2020