I Golden State Warriors potrebbero veder arrivare la fine della loro dinastia già quest’estate.
Ebbene sì, perché Draymond Green sarà un free agent.
Anche se ci si aspetta che Green resterà con gli Warriors, quasi tutte le squadre della lega sarebbero interessate a lui. Eppure, secondo quanto riportato da Chris Haynes, Green probabilmente parteciperà a qualche incontro con altri team.
“Per questo motivo le squadre preferiscono tenere lontani i propri giocatori, sperando che non partecipino a questi incontri. Mi è stato detto che Draymond Green è aperto alla possibilità di partecipare a qualche incontro, il che potrebbe rappresentare un problema. In ogni caso, penso che Draymond resterà a Golden State”.
Green probabilmente attirerà l’attenzione di squadre con ampio spazio di manovra, come i Sacramento Kings e i Detroit Pistons. Anche perchè le sue medie (8.5 punti, 7.2 rimbalzi e 6.8 assist a partita) non sono impressionanti, e non riflettono la sua reale abilità in campo.
Green può fare tutto ciò che gli viene chiesto, soprattutto in fase difensiva. Porta incredibile valore alla sua squadra, e Golden State potrebbe arrivare a proporre cifre scomode pur di allontanare l’interesse esterno nei confronti dell’orso ballerino.
Gli Warriors saranno sempre la destinazione migliore per Green, dato il suo ruolo per la franchigia e la sua abilità in campo, che si mescola perfettamente a quella di Stephen Curry.
Ma i Kings potrebbero essere una valida alternativa. Dopo aver ceduto Richaun Holmes, la squadra avrebbe a disposizione oltre 30 milioni di dollari, e probabilmente spingerà per ottenere Green.
I Pistons gli offrirebbero invece un intrigante ritorno a casa, ma sono pur sempre una squadra ben lontana dall’essere vincente. Inoltre, il loro frontcourt è incredibilmente affollato, a causa della presenza di giocatori come Marvin Bagley III, Isaiah Stewart, Jalen Duren e James Wiseman.