La stagione dei Minnesota Timberwolves è stata sicuramente difficile, nonostante la grande quantità di talento nel roster, la squadra ha ottenuto un record di “sole” 16 vittorie e 66 sconfitte, il peggiore della lega, che però, guardando il lato positivo, ha permesso alla franchigia di Minneapolis di assicurarsi la prima chiamata assoluta al Draft 2015, dopo aver già ottenuto la prima scelta dell’anno scorso Andrew Wiggins tramite la cessione di Kevin Love ai Cleveland Cavaliers, il quale si è rivelato un giocatore importantissimo nonostante la sua inesperienza come dimostrato dalla vittoria del “Rookie of the year”.
La stagione appena trascorsa, dopo il ritiro di Rick Adelman da allenatore NBA, ha visto il ritorno sulla panchina dei Timberwolves di Flip Saunders che aveva già allenato in Minnesota dal 1996 al 2004 ed è stato l’unico allenatore a guidare i Wolves ai playoff nella loro storia, grazie soprattutto alla presenza del devastante Kevin Garnett, il quale, così come l’allenatore, è ritornato a “casa” per cercare di aiutare i tanti talenti presenti nel roster a migliorare vari aspetti del loro gioco. Quindi nonostante abbiano vissuto una delle peggiori stagioni nella loro modesta storia il proprietario della franchigia Glen Taylor ha riconfermato pubblicamente Saunders tramite Charley Walters del “The St. Paul Pioneer Press”, che sarà l’allenatore anche per la prossima stagione. “Penso che ha lavorato così duramente l’anno scorso con tutti quei problemi” ha detto Taylor “che vuole un’opportunità per vedere se con tutto il roster al completo, ha realmente la squadra che pensava di avere”.
Insomma, forse mai come quest’anno, aiutati anche dalla fato benevolo che gli ha permesso di vincere la lottery da favoriti (cosa non sempre scontata), in Minnesota c’è molta fiducia per il futuro, e non potrebbe essere altrimenti quando all’interno del proprio roster ci sono elementi potenzialmente molto validi e soprattutto sotto contratto da rookie come Wiggins, Lavine, Muhammad, Dieng, Payne, Bennett senza contare la prossima prima scelta, che verrà visionata e decisa proprio con il consenso di Flip Saunders che ha già fissato dei pre-draft workouts con almeno 5 giocatori e appare molto probabile che la prima chiamata verrà utilizzata per uno tra Karl-Anthony Towns e Jahlil Okafor.
Per NBA Passion,
Giuliano Granata (@xstrongfanLAL su Twitter).