Home NBA, National Basketball AssociationNBA Passion App I “segreti” del Re: sette cose che (forse) non sapete su LeBron James

I “segreti” del Re: sette cose che (forse) non sapete su LeBron James

di Andrea Ranieri

LeBron James, The King, The Chosen One: chiamatelo come preferite, l’unica certezza è che ogni appassionato di pallacanestro conosce questo nome e apprezza questo giocatore, attualmente ai Lakers, e fresco vincitore del titolo NBA in un anno funesto per i colori “purple and gold” e per tutto il movimento NBA, per la scomparsa di Kobe.

LBJ, il giocatore più forte del pianeta e di quello forse più discusso di sempre. Uno la cui vita è sempre sotto i riflettori, in ogni singolo aspetto. Eppure tutti abbiamo dei segreti, degli scheletri nell’armadio. Questo vale anche per il Re e per qualunque star. Allora andiamo a scoprire sette segreti o, se preferite, curiosità che si nascondo dietro al trono di LeBron James.

1) LeBron James tentò di abbandonare l’High School

Forse non tutti sapete che nel 2002, dopo il suo anno da junior all’high school, LeBron James cercò di rendersi eleggibile per il Draft NBA. E ricordando che nel 2002 la prima scelta fu Yao Ming, ci sono tutti gli elementi per pensare che probabilmente il Prescelto sarebbe stato selezionato per primo. Ma c’era un piccolo particolare: una regola sull’eleggibilità al Draft che diceva che, per poter essere scelti, bisognava aver completato i quattro anni di studio liceale previsti negli Stati Uniti. E non era una questione di età, ma, potremmo dire, proprio didattica. Forse, a giudicare dai risultati finora raggiunti in carriera, quell’anno in più di pallacanestro non professionistica ha fatto solamente bene al Re e lo ha preparato al ruolo di giocatore più osservato, discusso ed anche criticato della Lega. Sorge spontaneo dirlo: grazie David Stern per averci regalato un campione del genere. VAI AL PROSSIMO>>>

LeBron James con la maglia di St. Vincent-St. Mary High School

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