La scorsa stagione i Miami Heat hanno sorpreso, sfiorando per un nonnulla i playoff, quest’anno uno dei punti forti del team dovrà essere Josh Richardson.
Le ali piccole dei Miami Heat si sono date battaglia sul finire della scorsa stagione per meritarsi un posto da titolare. Quest’anno le aspettative sono tutte puntate su Josh Richardson. Con Dion Waiters che giocherà quasi certamente da guardia, il ruolo di ala piccola titolare se lo contenderanno Josh e Justise Winslow, con l’aggiunta del 26enne Rodney McGruder.
La scorsa stagione Richardson ha viaggiato con 10.2 punti di media, mentre dalla sua parte Winslow ha chiuso con 10.9 a partita. I due giocatori però non fanno del loro punto di forza la semplice questione punti, sono infatti degli atleti profondamente versatili ed in grado di adattarsi a diversi ruoli se dovesse servire, come dichiarato dal presidente degli Heat, Pat Riley.
“Quando [Erik Spoelstra, ndr] vuole mettere in campo un gioco senza posizioni fisse, lui può giocare anche da piccolo senza problemi” – ha dichiarato Riley riferendosi a Richardson – “Possiamo tranquillamente giocare con tre guardie e Justise da quattro“.
L’aggiunta di Kelly Olynyk non potrà che favorire una possibile “small ball”, in stile Golden State Warriors, da parte di Erik Spoelstra. Rendendo così i Miami Heat una squadra che punta indiscutibilmente ad arrivare ai playoff.