Home NBA, National Basketball Association Playoff 2017: il quintetto delle delusioni

Playoff 2017: il quintetto delle delusioni

di Andrea Ranieri
TORONTO, CANADA - APRIL 16: Kyle Lowry #7 of the Toronto Raptors reacts during their game against the Indiana Pacers in Game One of the Eastern Conference Quarterfinals during the 2016 NBA Playoffs on April 16, 2016 at the Air Canada Centre in Toronto, Ontario, Canada. (Photo by Tom Szczerbowski/Getty Images) ORG XMIT: 629953639 ORIG FILE ID: 521583902

PF: LaMarcus Aldridge

15 punti e 5.8 rimbalzi di media in questi playoff, LaMarcus Aldridge può fin qui essere considerato una delusione? La risposta è assolutamente affermativa. I numeri già dimostrano quanto l’ala degli Spurs stia faticando a rimbalzo contro i muscoli di Gasol e Randolph. Ma questo forse è il meno. Se è vero che in difesa il numero dodici sta facendo meglio rispetto ad altre situazioni, in attacco manca l’intraprendenza che ci si attenderebbe da un secondo violino di una squadra come gli Spurs. Soprattutto nelle due sconfitte contro i Grizzlies, Aldridge è sembrato l’ombra di se stesso. Ha preso comunque diverse conclusioni, tirando anche bene (57% nelle ultime due partite), ma non ha mai dato l’impressione di essere un problema insolubile per la difesa dei Grizzlies. A deludere è, in fin dei conti, l’atteggiamento, che pare mancare di aggressività. come dimostra il fatto che il numero dodici si conquisti solo 5.5 liberi a partita, non tirandoli benissimo (72%). Forse dopo i problemi di aritmia cardiaca non è più tranquillo oppure avverte che San Antonio è la squadra di Kawhi Leonard, ma nella corsa al titolo gli Spurs hanno bisogno della miglior versione di LaMarcus Aldridge. VAI AL PROSSIMO>>>

I numeri non ce lo dicono, ma LaMrcus Aldridge in questi playoff sta mancando della sua solita aggressività offensiva

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