Home NBA, National Basketball AssociationNBA News Pelicans, Dumars non s’impegna su Zion Williamson e Willie Green

Pelicans, Dumars non s’impegna su Zion Williamson e Willie Green

di Andrea Delcuratolo

La rivoluzione dei New Orleans Pelicans passa dall’insediamento di Joe Dumars. Il nuovo GM si trova subito a sbrigare una pratica non da poco cioè il possibile addio a Zion Williamson. La prima scelta del draft NBA 2019 non ha mai convinto i Pelicans e Dumars, dopo una stagione mai cominciata in Louisiana, dovrà capire se il numero 1 può far parte del roster negli anni a venire.

Sulla questione, sono importanti le parole di Dumars che dice: “ho dovuto parlare con Zion un paio di volte, quando lavoravo con la NBA. Non voglio entrare nel merito di quelle conversazioni. Ma abbiamo parlato da allora, e ho parlato con Zion da quando sono arrivato qui, e abbiamo avuto conversazioni eccezionali al telefono”. Il punto è che tali discorsi dovranno essere approfonditi più in là, quando Dumars potrà operare nel senso pratico del termine.

Williamson ha registrato una media di 24,7 punti in 214 partite, mostrando il potenziale per diventare una stella trasformista. Ma gli infortuni lo hanno tenuto fuori per 258 partite di stagione regolare dal 2019 e per tutte le gare di postseason che New Orleans ha giocato da quando è stato scelto. Nonostante le sue indiscusse qualità, ci sono moltissimi dubbi sula sua permanenza allo Smoothie King Center.

Ciò nonostante, Dumars ha indicato che la sua tolleranza per i giocatori inaffidabili in campo e irresponsabili fuori sarà bassa: “Bisogna stabilire degli standard e non si può derogare da questi. Non è professionale quando si lascia che le cose scivolino via”. Per ripartire da zero serviva una figura imponente. Dumars si è fatto sentire e lo farà nel pratico più in là. Ora c’è un Draft da preparare ed una scelta molto importante da prendere.

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