I Denver Nuggets non perdono di vista l’obbiettivo. La squadra di coach Micheal Malone sta infatti continuando a lavorare, per preparare le NBA Finals, che vedranno la squadra del Colorado contrapposta alla vincente della serie fra Miami Heat e Boston Celtics. Il coach vuole però tenere alta la concentrazione, anche in questi giorni di riposo.
Malone ha infatti detto ai microfoni di ESPN: “È impossibile mantenere alto il ritmo se non giochi. Puoi fare tutto quello che vuoi agli allenamenti, ma non c’è modo di replicare una partita di playoffs. Noi vogliamo mantenere alto il ritmo. La mia più grande preoccupazione è questo, ma soprattutto la condizione fisica. Giochi un giorno sì e uno no per tanto tempo e improvvisamente hai una pausa di 8, 9, 10 giorni. Volevo assicurarmi che ci allenassimo e facessimo un buon lavoro di resistenza”.
A dare credito a quanto detto dal coach c’è Jamal Murray, che aggiunge: “La nostra attenzione, specialmente durante i nostri allenamenti, è focalizzata sui dettagli. Essere precisi, non commettere errori, seguire le istruzioni, fare cose semplici per non diventare negligenti solo perché siamo in questa situazione. Penso che si tratti di giornate di grande consapevolezza mentale. Sappiamo che il nostro corpo sarà pronto entro l’1 giugno, quindi dobbiamo assicurarci di mantenere la nostra mente concentrata durante questi giorni. Adesso ci riposiamo. Ma non vogliamo acquisire cattive abitudini durante questa settimana. Manteniamo la concentrazione, a qualunque costo. Se dobbiamo accendere l’interruttore e concentrarci su uno o due esercizi, facciamolo. Dobbiamo rimanere concentrati”.
I Nuggets, dopo aver buttato fuori i Los Angeles Lakers per 4-0, nelle Western Conference Finals, si prendono questi giorni di meritato riposo. Dall’1 giugno, però, cambia tutto. Una serie di partite per fare la storia in Colorado. La squadra c’è. Il coach pure. La Ball Arena si riempirà. Ci sono tutti i mezzi per portare il Larry O’Brien Trophy a Denver.