Tempi veramente duri per gli Washington Wizards. Non basta essere la squadra con il peggior record della NBA (3-19). Ora, ci si mette anche Paul Pierce a gettare benzina sul fuoco. Nell’ultima puntata di Ticket & The Truth, Pierce ha chiesto un cambio di mentalità e di cultura e ha suggerito che il posto del capo allenatore Brian Keefe potrebbe essere a rischio. Ha anche descritto lo stato attuale della squadra come una vergogna dicendo anche: “devono cambiare la loro cultura”.
L’ex Boston Celtics, ex Wizards nel 2014-2015 ha spiegato: “Devono cambiare la cultura qui. Non so se sia un problema degli allenatori, non so se sia dei giocatori, qualcosa deve cambiare perché ora è il secondo anno consecutivo che vediamo questo tipo di prodotto che mettono in campo, e non è niente che faccia vendere biglietti o che faccia emozionare. È una vergogna”.
Pierce procede a fare un’analisi dell’ultimo anno solare nella Capitale. La scorsa stagione, gli Wizards hanno concluso con il secondo peggior record della lega, vincendo solo 15 partite su 82. Nonostante la scelta di Alex Sarr nell’ultimo draft NBA, le difficoltà della squadra sono andate avanti. Pierce spiega: “molto dipende anche dall’organizzazione. Si occupano dei giocatori? Usino gli scambi e portino a Washington i veterani e cose del genere. Spetta a loro cercare di capirlo”.
Uno dei punti critici è proprio lo staff tecnico. Gli Wizards hanno chiuso il mese di novembre senza vittorie, perdendone ben 16 di fila. Una cosa inconcepibile per Pierce: “Molto di questo ha a che fare con il coaching. Dovresti essere in grado di ottenere una vittoria in NBA. Seriamente, si dovrebbe essere in grado di ottenere una vittoria in NBA, non si dovrebbe fare 0 su 16 in un mese in NBA. Si può ottenere una vittoria in qualche modo. Molto di questo può dipendere dalla filosofia e dal coaching. Questa è una voce. Il modo in cui non motiva i suoi giocatori per il meglio. Avete bisogno di motivatori migliori”.