Victor Wembamyama non ha mai perso così tanto in vita sua, e i San Antonio Spurs 2023-24 sono ancora peggio probabilmente di quando pronosticato a inizio stagione.
Se siete dei tifosi Spurs può essere solo un bene. Nel limite del possibile, o meglio della riforma della draft lottery, più sconfitte equivalgono a più possibilità di pescare in altissimo al draft NBA 2024, la prima occasione che San Antonio avrà a disposizione per mettere un po’ di talento attorno a Wembanyama, Devin Vassell e pochissimo altro, per ora (no, non Jeremy Sochan che è probabilmente il peggior giocatore NBA con un minutaggio oltre i 25 minuti, oggi).
Qualche buontempone e all’incidenza anche giornalista, negli Stati Uniti, perora la causa di Victor Wembanyama addirittura miglior difensore dell’anno NBA 2024. Sarebbe la prima volta per un giocatore che militi in una squadra che se andrà bene (o male, vedi sopra) vincerà 20 partite, 25 a essere ottimisti (o pessimisti). Folclore da social a parte, fa quasi tenerezza vedere in che stato siano conciati oggi gli Spurs, così al punto zero da costare a fine anno sia il premio di Defensive Player of the Year che tanto non avrebbe vinto comunque, sia quello di rookie dell’anno, che Chet Holmgren ha già prenotato e che perderà solo in caso di crollo verticale da qui a marzo. Oppure perché è tutto un magna-magna (Scoot Henderson sta recuperando terreno, e ci sarebbe il caso Jaime Jaquez Jr).
Una soddisfazione almeno, Wemby potrebbe togliersela. Quale? Sfilare a Manute Bol il record di stoppate di media a partita per un rookie NBA.
Il compianto Manute chiuse la sua prima stagione NBA nel 1985-86 a 5.0 stoppate di media, cifra che sarebbe poi stata il suo massimo in carriera in 10 anni di onorato servizio tra Bullets, Warriors e 76ers soprattutto. Wembanyama sta viaggiando a 3.1 stoppate a partita, primo nella NBA a parimerito con Brook Lopez, e Manute Bol è davvero lontano. Nel 1985-86 Bol chiuse con 397 stoppate totali, Wembanyama è a quota 87 in 20 partite, Manute Bol giocò 80 partite nella sua stagione da rookie.
Superarlo sembra davvero difficile, è però vero che nelle ultime 10 partite giocate le stoppate di media per Wembanyama sono diventate 4.0, e 4.3 se si prendono le ultime 5 uscite. Un trend in crescita. Certo, gli Washington Bullets 1985-86 non erano i Lakers dello Show Time ma non facevano neppure schifo come gli Spurs 2023-24. Quello che è pronosticabile, sempre che anche qui Holmgren che ridendo e stoppando viaggia a 2.7 “controllate d’invito” a sera non abbia qualcosa da dire, è che il francese diventerà il primo rookie dai tempi di Manute Bol a guidare la NBA per stoppate di media.
Un premio di consolazione forse, ma è ciò che passa al convento oggi.