Il 30 giugno e il 7 luglio prossimi in Francia si voterà per le elezioni politiche e il rinnovo della Camera, una tornata elettorale particolarmente sentita e anticipata, dalla vittoria del Rassemblement National di Marine Le Pen alle elezioni europee che ha indotto il presidente Macron a dichiarare il ritorno alle urne.
Nei giorni scorsi era toccato a un campione mondiale del calcio come Kylian Mbappé esporsi sulle prossime elezioni, dichiarando di essere “contro gli estremismi e le idee che dividono“. Oggi ha voluto dire la sua, stimolato a riguardo, un altro simbolo dello sport francese come Victor Wembanyama, e nel giorno in cui la Francia si gode ben 4 giocatori scelti al primo giro al draft NBA: Zaccharie Risacher, Alex Sarr, Tidjane Salaun e Pacome Dadiet.
Wembanyama era già diventato lo scorso anno il primo francese prima scelta assoluta al draft NBA e il terzo giocatore internazionale di sempre. Oggi, dopo la vittoria del premio di rookie dell’anno 2024 la sua attenzione è rivolta alle Olimpiadi di casa a Parigi, dove la Francia si potrà giocare una medaglia (non sarà facile). Ma c’è spazio anche per le riflessioni politiche e sociali.
“Le elezioni? Spero possiamo allontanarci dagli estremismi. Le scelte politiche di ciascuno sono personali ma per me sarà importante allontanarsi dalle posizioni estreme. Per un paese come il nostro non penso siano la direzione giusta che dobbiamo prendere. Ovviamente questo è come la penso io” ha detto Victor Wembanyama, senza citare espressamente i partiti di destra come il RN né la sinistra radicale raggruppata sotto il simbolo del Nouveu Front Populaire. Alle elezioni correranno anche il raggruppamento liberale di Ensemble, che fa capo al presidente Macron, e il partito repubblicano.
