Gli Washington Wizards sono in piena inversione di tendenza. Dopo un inizio di stagione che aveva fatto registrare 10 successi su 13 incontri, nell’ultimo periodo la squadra diretta da Wes Unseld Jr ha fatto i conti con un netto crollo verticale.
Dalla comoda vittoria casalinga sui Thunder dello scorso 12 dicembre, sono maturate 7 sconfitte a fronte di 10 partite, di cui 6 in rapida successione. Questa notte l’ennesima battuta d’arresto, contro i Bucks dello scatenato Giannis Antetokounmpo, autore di una tripla doppia.
Tra uno spogliatoio bollente, vedasi la recente lite tra Caldwell-Pope e Montrezl Harrell, e le incessanti voci di mercato sul destino di Bradley Beal, l’orizzonte in casa Wizards appare quanto mai nebuloso.
Come riportato da Hoops Rumors, proprio l’All-Star ventottenne, nelle ultime ore, è stata vittima di un infortunio al polso che lo dovrebbe tenere ai box almeno per una settimana, in attesa di essere accuratamente rivalutato.
Per l’insider Marc Spears, si tratterebbe di un problema al legamento scafolunato del polso sinistro, motivo per cui Beal avrebbe deciso di recarsi prossimamente a New York, per farsi visitare da uno noto specialista.
La speranza è che si tratti di un acciacco minore, che possa consentire al numero 0 di tornare al più presto sul parquet. Washington ha estremo bisogno del suo leader offensivo, capace di togliere le castagne dal fuoco in più di un’occasione anche in questa schizofrenica annata.
I numeri sono lì a dimostrarlo: 23.2 punti di media a partita, con il 45% dal campo e l’83% di realizzazione dalla lunetta.
Tuttavia va segnalato un deciso calo nelle percentuali da oltre l’arco dove in quaranta incontri disputati, la stella dei Washington Wizards ha racimolato un magro 30 %.
Nel corso della sua navigata esperienza NBA si era sempre assestato sul 37%, dato non da capogiro ma comunque in linea con una vasta selezione di giocatori.