Steph Curry diventa il 145simo giocatore della storia NBA a raggiungre quota 15.000 punti segnati in carriera.
Lo storico traguardo è stato centrato durante la facile vittoria dei suoi Golden State Warriors sui Memphis Grizzlies ad Oakland. Naturalmente con un tiro da tre punti, segnato in transizione offensiva nel secondo quarto della partita.
Steph Curry's 15,000th point came in style! ? pic.twitter.com/AxqcOG4lio
— NBA TV (@NBATV) December 18, 2018
Curry ha chiuso la sua partita con 20 punti (6 su 16 al tiro, 3 su 9 da dietro l’arco) in 35 minuti, contro dei Memphis Grizzlies privi di Mike Conley ed alla terza sconfitta consescutiva. Per Golden State, è Kevin Durant il miglior marcatore di serata, con 23 punti.
Gli Warriors controllano da subito la gara, segnando 61 punti nel primo tempo e concedendone solo 38 a dei Grizzlies spuntati. Nella stessa gara, traguardo importante raggiunto dal secondo “splash brother” Klay Thompson, che grazie ai 16 punti messi a referto in serata ha raggiunto quota 11.ooo punti totalizzati in carriera.
A fine partita, Thompson ha parlato del suo compagno di squadra e di reparto Steph Curry:
“Un traguardo incredibile, ma so che sarà in grado di farne altri 15mila, di punti, onestamente. Lavora più sodo di tutti, è un grande leader, nel vederlo giocare si può percepire tutta la gioia e la fiducia nei propri mezzi con cui Steph scende in campo ogni giorno. Non si può non ammirare un giocatore come Steph Curry. Sono suo compagno di squadra da otto anni e non avrei mai potuto chiedere un compagno ed una point-guard migliore di lui”
– Klay Thompson su Steph Curry –
