Guai seri per Tyreke Evans: il giocatore degli Indiana Pacers e futuro free agent è stato squalificato per due anni dalla NBA in seguito alla violazione della anti-drug policy.
La notizia è stata riportata da Adam Zagoria del NY Times. Ancora non chiare le circostanze che hanno portato alla squalifica, e solo allo scadere dei due anni di sospensione, come comunicato dalla lega e previsto da regolamento, Tyreke Evans potrà richiedere la “riabilitazione”.
Statement on Tyreke Evans: https://t.co/0n2WI4zN3G pic.twitter.com/F7d2tFLrD8
— Indiana Pacers (@Pacers) May 17, 2019
In 69 partite con la maglia degli Indiana Pacers, Evans ha viaggiato quest’anno a 10.2 punti e 2.4 assist a partita, con il 38.9% al tiro in 20.9 minuti a gara. Veterano con alle spalle 12 stagioni NBA, Tyreke Evans ha vestito in carriera le divise di Sacramento Kings (squadra che lo scelse nel 2009 in uscita da Memphis University), New Orleans Pelicans, Memphis Grizzlies ed Indiana Pacers.
Nel 2009\10, Evans fu nominato rookie dell’anno. Durante la stagione 2011\12, in pieno lock-out NBA, l’ex Memphis Tigers firmò un contratto con la Virtus Lottomatica Roma, ma non disputò mai alcuna partita in Italia con la fine della serrata e l’inizio posticipato della stagione regolare NBA.
Nel 2016 l’ultimo caso di sanzione analoga per un giocatore NBA: al pari di Tyreke Evans, O.J. Mayo fu squalificato per due anni a seguito di un test anti droga fallito mentre militava nei Dallas Mavericks.
Tyreke Evans dismissed and DQ’d from the NBA pic.twitter.com/QIbzDMfjaO
— Adam Zagoria (@AdamZagoria) May 17, 2019