Tuomani Camara, il rookie di Portland arrivato dalla trade che ha spedito Damian Lillard a Milwaukee, sembrava dover essere una semplice contropartita inserita nello scambio dai Suns per far quadrare i conti. Durante la preseason ha però messo in fila una serie di prestazioni convincenti fino a portare lo stesso coach Chauncey Billups a spendere parole al miele sul giovane:
“Sono rimasto molto colpito da Toumani. È un giocatore di basket vero. È nel posto giusto. … Ha semplicemente un buon presentimento su lui. È un ragazzo tenace.“
Camara, classe 2000 con origini belga, la scorsa stagione ha giocato per Dayton, girando a 13.9 punti e 8.6 rimbalzi di media con anche un buon 36% da tre. Scelto con la 52° scelta da Phoenix si è reso protagonista durante la summer league a Las Vegas con i suoi oltre 16 punti di media. Arrivato ai Blazers ha continuato a convincere anche nelle amichevoli disputate, dimostrando versatilità offensiva ed un buon utilizzo dei suoi due metri d’altezza anche in difesa.
La sua speranza ora è dunque di riuscire a trovare spazio anche in regular season, fino a diventare un giocatore di rotazione fisso nella squadra. In una realtà giovane ed in ricostruzione come quella di Portland dopo la partenza di Lillard, sembrerebbe esserci la possibilità di potersi giocare un posto a roster, e Toumani ha dimostrato di avere le qualità e la consapevolezza necessaria per poter ricoprire un ruolo di comprimario.
Questo, come ha ribadito anche dopo la recente sconfitta contro gli Utah Jazz, è il suo unico obbiettivo per questa prima stagione: “Voglio solo giocare a basket e divertirmi. Scendere in campo e dare il massimo. Questo è quello che faccio ogni volta.” L’esperienza di Camara in NBA inoltre assume un valore anche dal punto di vista dello sviluppo del movimento cestistico in Belgio: Toumani infatti è soltanto il secondo giocatore belga ad essere stato scelto al draft, rappresentando di fatto la crescita di un paese che tradizionalmente non è mai stato molto legato al mondo della pallacanestro.