“The Thunder is Louder in Oklahoma City”, si diceva ai tempi di Russell Westbrook, Kevin Durant e James Harden. Ora c’è aria nuova, dei volti giovani, che hanno saputo emozionare durante la regular season. I Thunder hanno spodestato i Nuggets dal primo posto nella Western Conference, trovandosi ad affrontare la seconda classificata dei play-in: saranno i New Orleans Pelicans a doversela vedere con la compagine di Mark Daigneault. Dopo aver perso la prima sfida con i Lakers, la franchigia della Lousiana ha eliminato i Sacramento Kings dalla post-season.
Thunder-Pelicans in stagione regolare
New Orleans Pelicans – Oklahoma City Thunder 119-112
New Orleans Pelicans – Oklahoma City Thunder 107-83
Oklahoma City Thunder – New Orleans Pelicans 106-110
Il roster degli Oklahoma City Thunder
- Shai Gilgeous-Alexander – PG
- Cason Wallace – PG
- Luguentz Dort – G
- Josh Giddey – SG
- Isaiah Joe – SG
- Aaron Wiggins – SG
- Gordon Hayward – SF
- Kenrich Williams – SF
- Ousmane Dieng – F
- Adam Flager – F
- Keyontae Johnson – F
- Lindy Walters III – F
- Jalen Williams – F
- Jaylin Williams – PF
- Chet Holmgren – PF
- Mike Muscala – PF
- Bismack Biyombo – C
- Olivier Sarr – C
Oklahoma City Thunder depth chart
- PG – Shai Gilgeous-Alexander (Cason Wallace, Josh Giddey)
- G – Josh Giddey (Isaiah Joe, Cason Wallace)
- SF – Luguentz Dort (Aaron Wiggins, Gordon Hayward)
- PF – Jalen Williams (Kenrich Williams, Ousmane Dieng)
- C – Chet Holmgren (Jaylin Williams, Kenrich Williams)
Il roster dei New Orleans Pelicans
- Josè Alvarado – PG
- CJ McCollum – PG
- Dereon Seabron – SG
- Dyson Daniels – G
- Jordan Hawkins – G
- Brandon Ingram – SF
- Naji Marshall – SF
- Trey Murphy III – SF
- E.J. Liddell – SF
- Matt Ryan – SF
- Malcolm Hill – SF
- Zion Williamson – PF
- Herbert Jones – PF
- Larry Nance Jr – PF
- Jeremiah Robinson-Earl – PF
- Jonas Valanciunas – C
- Cody Zeller – C
New Orleans Pelicans depth chart
- PG – CJ McCollum (Josè Alvarado, Dyson Daniels)
- SG – Brandon Ingram (Dyson Daniels, Trey Murphy III)
- SF – Herbert Jones (Trey Murphy III, Naji Marshall)
- PF – Zion Williamson (Herbert Jones, Larry Nance Jr.)
- C – Jonas Valanciunas (Cody Zeller, Larry Nance Jr.)
Thunder-Pelicans: le chiavi della serie
Degli Oklahoma City Thunder in piena salute e con l’entusiasmo di aver conquistato il primo posto ad Ovest affrontano dei New Orleans Pelicans incerottati e più stanchi. Rispetto all’ultima apparizione ai playoffs, gli Oklahoma City Thunder sono interamente cambiati: una grande parte della squadra è molto giovane, ad eccezione di alcuni veterani che sono stati importanti per garantire quella parte di esperienza al gruppo. Gli unici giocatori in rotazione, rispetto all’ultima apparizione nella post-season dei Thunder (2020, l’anno della bolla), sono Shai Gilgeous-Alexander e Luguentz Dort. Entrambi, però, sono due giocatori completamente diversi da allora: SGA è ormai una star, candidata all’MVP, mentre al tempo era un giocatore di rotazione dalla panchina. Dort, invece, ora è un abilissimo giocatore da 3&D, a confronto dell’inesperta guardia canadese della serie contro i Rockets.
I Thunder possono contare su una grande abilità di fare canestro da parte di quasi tutti i giocatori del quintetto. Gilgeous–Alexander è un giocatore formidabile nel segnare, dati gli oltre 30 punti di media a partita. Insieme a lui, anche Chet Holmgren e Jalen Williams possono tranquillamente segnare almeno 20 punti a referto. La grande capacità di tutta la squadra di saper giocare insieme rende i Thunder una mina vagante anche per le squadre più rodate di questa post season.
A differenza della franchigia dell’Oklahoma, c’è un grande punto interrogativo per i Pelicans: Zion Williamson non sarà a disposizione per almeno altre due settimane, dopo l’infortunio rimediato nella gara di play-in contro i Lakers. Dunque, il problema al tendine del ginocchio priverà coach Green del suo giocatore migliore per gran parte della serie: questo porta l’ago della bilancia più verso i Thunder. Nonostante questo, i Pelicans possono contare su due giocatori esperti come CJ McCollum, ormai a proprio agio nella posizione di playmaker, e Brandon Ingram, vero eroe della gara decisiva contro i Kings ai play-in.
Perché dovrebbero passare i Thunder
La serie è, al momento, sbilanciata verso gli Oklahoma City Thunder: la squadra di coach Mark Daigneault ha conquistato il primo posto nella più difficile delle Conference. A Ovest, OKC ha superato squadre corazzate come i Nuggets, i Suns e i Timberwolves, piazzandosi in vetta alla classifica con una squadra molto giovane. Inevitabilmente, l’assenza di Zion Williamson è un vantaggio molto grande per i Thunder, che avranno un problema in meno nel difendere l’attacco dei Pelicans. Holmgren avrà un vantaggio in più, anche perché non dovrà essere impegnato a contenere le sgasate del numero 1 dei Pels.
La chiave della serie sarà, senza troppi fronzoli, la prima esperienza vera e propria ai playoff di Shai Gilgeous-Alexander: ora il numero 2 di OKC è la punta di diamante della squadra, e lo sta diventando anche della lega. In piena corsa per l’MVP, con due volti della NBA come Jokic e Doncic, il canadese ha trascinato i suoi ai playoff a suon di prestazioni da 30 punti o più. 30.1 punti, 5.5 rimbalzi e 6.2 assist di media in stagione: la post-season è un’altra cosa, ma se SGA riuscirà a mantenere questi ritmi i Thunder saranno una squadra difficile da affrontare per tutti.
Perché dovrebbero passare i Pelicans
L’infortunio di Zion Williamson rende i Pelicans meno pericolosi per la prima parte della serie, ma la profondità della panchina di coach Green può essere un fattore. Trey Murphy III, Josè Alvarado, Naji Marshall e Dyson Daniels possono dare qualcosa in più ai Pels, anche per l’assenza del loro giocatore di punta. Un fattore importante può essere la stazza: la formazione della Louisiana conta giocatori più solidi rispetto ai Thunder. Il solo Valanciunas può fare la voce grossa a rimbalzo, soprattutto perché OKC è la quarta peggior squadra dell’NBA su questa statistica.
Oltre a questo, i Pelicans hanno concluso la stagione con il miglior record in trasferta della lega: 28 vittorie e 14 sconfitte. La formazione di coach Green non si agita fuori dallo Smoothie King Center, dimostrandosi una squadra abile a gestire anche il tifo ostile. I Pelicans hanno battuto in trasferta squadre solide come i Twolves, gli Warriors e i Suns, oltre che ai Thunder stesso: con Zion Williamson fuori, questa capacità di unirsi nei momenti difficili può fare solamente bene.
Thunder-Pelicans: dove e quando vedere le partite della serie
- Gara 1 – Oklahoma City Thunder-New Orleans Pelicans, lunedì 22 aprile alle 03:30
- Gara 2 – Oklahoma City Thunder-New Orleans Pelicans, giovedì 25 aprile alle 03:30
- Gara 3 – New Orleans Pelicans-Oklahoma City Thunder, sabato 27 aprile alle 21:30
- Gara 4 – New Orleans Pelicans-Oklahoma City Thunder, lunedì 29 aprile
- Gara 5 (se necessaria) – Oklahoma City Thunder-New Orleans Pelicans, mercoledì 1 maggio
- Gara 6 (se necessaria) – New Orleans Pelicans-Oklahoma City Thunder, giovedì 3 maggio
- Gara 7 (se necessaria) – Oklahoma City Thunder-New Orleans Pelicans, domenica 5 maggio
Le partite saranno visibili nella loro interezza sull’NBA League Pass o sul canale 209 di Sky Sport Italia. Sky Sport NBA trasmetterà molte delle partite dei playoffs, di solito in lingua originale in diretta e in replica con commento in italiano il giorno successivo. A guidare la copertura dei playoffs NBA 2022 ci saranno i noti commentatori Flavio Tranquillo e Davide Pessina, insieme ad Alessandro Mamoli, Matteo Soragna, Marco Crespi e al resto della crew di Sky Sport. Le partite in replica saranno trasmesse sia su Sky Sport Uno che su Sky Sport Arena, rispettivamente sui canali 201 e 204.