In una serata memorabile al TD Garden di Boston, gli Oklahoma City Thunder hanno conquistato un posto nei playoffs NBA grazie a una vittoria per 118-112 contro i campioni in carica, i Boston Celtics. Questo successo segna l’ottava vittoria nelle ultime nove partite per i Thunder, interrompendo al contempo la striscia di cinque vittorie consecutive dei Celtics.
Shai Gilgeous-Alexander è stato il protagonista indiscusso della serata, mettendo a referto 34 punti e consolidando la sua candidatura al premio MVP. Il giovane centro Chet Holmgren ha contribuito con una prestazione impressionante, registrando una doppia doppia con 23 punti e 15 rimbalzi.
“È incredibile”, ha detto Gilgeous-Alexander della vittoria per 118-112 , dopo aver messo a segno 34 punti, 5 rimbalzi e 7 assist in 39 minuti. “Perché (i Celtics n.d.r) ce l’hanno fatta, perché hanno fatto quello che stiamo cercando di fare, le partite contro di loro saranno sempre più intense. Saranno sempre un po’ più emozionanti. Loro, come ho detto, hanno ottenuto quello che stiamo cercando di realizzare, e non c’è test migliore nella NBA. Si gioca per fine giugno, e l’altra squadra ha vinto a fine giugno. Quindi giocare contro di loro è sempre divertente, sempre una sfida molto grande e qualcosa con cui ci mettiamo alla prova. Immagino che finora abbiamo superato due test“.
Nonostante l’assenza di Kristaps Porziņģis, fuori per la settima partita consecutiva a causa di una malattia, i Celtics hanno lottato duramente. Jayson Tatum ha guidato la squadra con 33 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Derrick White e Al Horford hanno combinato per 40 punti, con ciascuno che ha realizzato sei triple. Tuttavia, Jaylen Brown ha avuto una serata difficile, segnando solo 10 punti prima di uscire per falli nel quarto quarto.
I Celtics hanno tentato un numero record di 63 tiri da tre punti, stabilendo un nuovo primato di franchigia. Tuttavia, con una percentuale di realizzazione del 31,7%, non sono riusciti a capitalizzare su questa strategia. Nel primo quarto, Boston ha tentato 22 triple, il secondo numero più alto in un singolo quarto nella storia della NBA, e ha stabilito un nuovo record NBA con 36 tentativi da tre punti nel primo tempo.
“Pensavo avremmo avuto delle prospettive incredibili”, ha detto l’allenatore dei Celtics Joe Mazzulla. “Voglio dire, è solo il guscio della loro difesa. Proteggono prima il pitturato. Combattono, cercano di uscire, le loro letture 2 contro 1 sono state davvero buone. Quindi ho pensato che abbiamo generato delle occasioni relativamente grandiose per la maggior parte della partita”.
La difesa dei Thunder è stata fondamentale nel limitare l’efficacia dei tiratori dei Celtics, contribuendo alla bassa percentuale dall’arco degli avversari. Nonostante le assenze di Jalen Williams e Alex Caruso, entrambi fuori per malattia, i Thunder hanno mostrato profondità e resilienza. Con questa vittoria, gli Oklahoma City Thunder si assicurano un posto nei playoff per la prima volta dal 2024, quando raggiunsero la testa di serie numero uno nella Western Conference con una delle squadre più giovani della storia della NBA.
La sconfitta rappresenta un campanello d’allarme per i Celtics, che dovranno riorganizzarsi in vista delle prossime partite, soprattutto considerando l’imminente serie di trasferte. La squadra spera nel ritorno di Porzingis per rafforzare il roster e difendere il titolo conquistato la scorsa stagione. La partita ha evidenziato la crescita dei Thunder come contendente serio nella Western Conference e ha messo in luce alcune vulnerabilità dei Celtics che dovranno essere affrontate per mantenere il loro status di campioni in carica.
