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Team USA, Curry: “contro la Serbia non sarà facile”

di Andrea Delcuratolo

Filtrano compostezza e cautela dal ritiro di Team USA ad Abu Dhabi. La vittoria contro l’Australia, nonostante non sia stata la partita migliore di sempre per la squadra allenata da Steve Kerr, ha dato indicazioni importanti. Il 98-92 finale, vede un Anthony Davis protagonista (17 punti e 14 rimbalzi) ma anche una squadra in netta sofferenza per determinati tratti. Stephen Curry, star dei Golden State Warriors. è quindi realista: “contro la Serbia non sarà facile”.

Curry, a fine partita spiega: “C’è molta familiarità. Non so come sarà giocare qui. Sono nella nostra pool, quindi so che abbiamo un paio di partite contro di loro. Saranno difficili da battere. Si tratta solo di concentrarci, ancora una volta, su quello che facciamo e cercare di farlo al meglio. Sono una squadra tosta come altre nazioni”. 

Team USA si trova infatti nel gruppo C del Torneo Olimpico di Pallacanestro Maschile di Parigi 2024. Nel raggruppamento di Curry e compagni ci sarà infatti la Serbia di Nikola Jokic, Porto Rico vincitore del Preolimpico dove abbiamo giocato anche noi e il Sudan del Sud, alla prima partecipazione olimpica di sempre. Non il più agevole dei gruppi per i ragazzi di Steve Kerr. Hanno tutto per farcela, certamente, ma è facile arrivare in Francia sottovalutando ogni avversario solo perché si hanno i giocatori più forti al mondo.

Curry infatti spiega i suoi pensieri sulla partita contro la Serbia dicendo: “Ho giocato contro la squadra U19 nel 2007. Li abbiamo battuti nella fase a gironi e loro ci hanno battuto nella partita per la medaglia d’oro. Poi li abbiamo battuti nel 2014 in Spagna durante il Campionato del Mondo. Un sacco di storia. Ovviamente, Jokic e il risultato di ciò che è stato in grado di fare nella sua carriera NBA e giocare contro di lui”.

Squadre di fenomeni contro squadre che fanno gruppo. Anche queste Olimpiadi saranno guidate da questo principio. Specialmente se Team USA arriva da delle annate deludenti e la Serbia è vice campione mondiale. Due idee completamente diverse che si sfideranno sul parquet dello Stade Pierre Mauroy. 

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