Il rapporto tra Jayson Tatum e Jaylen Brown non è stato mai così semplice…secondo gli altri. In realtà i due non hanno mai avuto momenti di tensione, anche quando tutti dubitavano che insieme avrebbero potuto portato il titolo NBA a Boston. Invece proprio l’anno scorso, Tatum, Brown e compagni sono riusciti a vincere il diciottesimo titolo della franchigia e il primo personale, battendo in finale i Dallas Mavericks di Luka Doncic. Nonostante ciò, le voci che cercano di dividerli non si sono fermate, supponendo che Tatum non fosse così contento dell’ascesa di Brown e del fatto che abbia vinto l’MVP della Eastern Conference e quello delle finali NBA.
In un’intervista esclusiva per Sports Illustrated, dopo essere stato scelto come uomo copertina per il numero del 70° anniversario della rivista, Tatum ha parlato del rapporto che condivide con Brown, e ha ammesso che forse avrebbe potuto farsi sentire anche di più al riguardo:
“Gli ho sempre detto che forse avrei potuto esprimere meglio i miei pensieri pubblicamente”, ha detto Tatum. “Ha sempre saputo che lo volevo qui. Gli ho detto in continuazione: ‘Amico, non mi faccio coinvolgere in questi discorsi’. Non sono mai andato da Brad (Stevens), dal presidente, o da qualche giocatore a dire: ‘Yo, voglio che questo ragazzo venga da noi, voglio che questo ragazzo se ne vada’. Sono arrivato e ho voluto fare semplicemente il mio lavoro giocando a basket. Ripensando a quei momenti, non sapevo che effetto potessero avere, perché non mi sono mai trovato in una situazione così. Forse avrei potuto fare un lavoro migliore nel dire pubblicamente: ‘No, non vogliamo nessuno, vogliamo JB’, ma ho sempre pensato: ‘Voglio starne fuori’”.
E sui premi individuali che Jaylen Brown è riuscito a vincere la scorsa stagione: “Credo che, in un certo senso, abbiano compensato tutti premi per cui la gente non lo ha votato. Sono stato felice di ciò che ha ottenuto”.
La realtà oggi è che Tatum e Brown sono più uniti che mai nella famiglia Celtics, dopo che entrambi hanno firmato, nel giro di un anno, due maxi-estensioni, pronti per continuare a portare titoli nei prossimi anni.
