Un piccolo passo in avanti per Kawhi Leonard, la star degli LA Clippers è tornata infatti a allenarsi coi compagni, seppur in formato ridotto e rigorosamente con cautela. Leonard resterà fuori per almeno le prossime due settimane, ma ci sono speranze per un suo rientro.
Kawhi non ha ancora giocato in questa stagione, fermato dai consueti problemi alle ginocchia che già gli avevano impedito di partecipare alle Olimpiadi di Parigi in estate. L’ex Spurs si era sempre allenato a parte e fatto riabilitazione, senza previsioni su quando avrebbe potuto tornare a giocare in partita. Martedì Kawhi Leonard ha preso parte per la prima volta a una porzione dell’allenamento coi compagni, lavoro sia in attacco sia in difesa ma senza contatto come ha spiegato coach Tyronn Lue. “A parte quello ha fatto tutto, mi è sembrato in forma. Ovviamente non giocherà la prossima settimana ma sta migliorando, noi dobbiamo solo continuare con questo lavoro, e fare in modo che quando sarà pronto non si troverà indietro con il resto della squadra. Schemi, strategia difensiva finché non si potrà allenare con contatto“.
Senza Kawhi Leonard i Clippers se la sono cavata fin qui egregiamente, con un record di 14 vittorie e 11 sconfitte nella terribile Western Conference grazie alla difesa organizzata da uno dei grandi acquisti estivi, coach Jeff Van Gundy, a un James Harden in controllo dell’attacco, e a un roster profondo dove Norman Powell e Ivica Zubac sono emersi senza Leonard e senza Paul George. Per fare più strada occorrerà un Leonard in formato regular season 2023-24, un grosso “se” per LA: “A un certo punto avremo bisogno di lui, del vero Kawhi e io penso che possa ancora esserlo. Ora pensiamo solo a farlo rientrare, ci vorrò ancora tempo e dobbiamo avere pazienza“.