Nonostante un inizio di carriera non facilissimo per Zaccharie Risacher, arrivano finalmente le prime soddisfazioni per il rookie degli Atlanta Hawks. Dopo l’exploit da 33 punti contri Knicks, adesso arrivano anche le lodi di coach Snyder. La prima scelta assoluta dello scorso Draft fino a questo momento non ha di certo brillato, come confermato dalle sue modeste statistiche. Per il francese sono 11.2 punti di media tirando con un pessimo 25% da tre in quasi 25 minuti di utilizzo. Nell’altra metacampo però sta stupendo per la sua versatilità e capacità di cambiare su tutti. Proprio questa sua dedizione difensiva sembrerebbe aver convinto Quin Snyder, che di recente ha pubblicamente affermato la sua ammirazione nei confronti del giovane.
Nonostante un inizio di carriera non facilissimo per Zaccharie Risacher, arrivano finalmente le prime soddisfazioni per il rookie degli Atlanta Hawks. Dopo l’exploit da 33 punti contri Knicks, adesso arrivano anche le lodi di coach Snyder. La prima scelta assoluta dello scorso Draft fino a questo momento non ha di certo brillato, come confermato dalle sue modeste statistiche. Per il francese sono 11.2 punti di media tirando con un pessimo 25% da tre in quasi 25 minuti di utilizzo. Nell’altra metacampo però sta stupendo per la sua versatilità e capacità di cambiare su tutti. Proprio questa sua dedizione difensiva sembrerebbe aver convinto Quin Snyder, che di recente ha pubblicamente affermato la sua ammirazione nei confronti del giovane.
“Zacch ha un potenziale molto alto. La sua crescita finora non è stata lineare. Ha avuto partite da 33 punti, partite da 4 punti, e così via. E onestamente, per me non è così che dovrebbe essere valutato il suo percorso di crescita” ha detto Snyder. “È un piacere allenarlo; è un ottimo compagno di squadra. L’unica cosa di cui la gente non era molto consapevole è la sua versatilità in difesa. Ha spesso difeso sul perimetro in Eurocup e nella lega francese, ma gli abbiamo chiesto di confrontarsi anche con i lunghi, ed è stato all’altezza della sfida”, ha aggiunto il coach degli Hawks.
Atlanta fino a questo momento sta vivendo una stagione di alti e bassi, bloccata attualmente all’11° posto ad Est. Sta confermandosi, in linea con gli ultimi anni, un roster mediocre, incapace di avere una propria identità. La speranza è che giovani come Risacher e Johnson possano crescere rapidamente, dando alla squadra stabilità accanto a Trae Young. In alternativa, non si può escludere che la dirigenza possa optare per affidare a questi giovani le chiavi della franchigia, mettendo sul mercato i vari veterani come Capela, Bogdanovic e lo stesso Trae. “Penso che stia vivendo un anno fantastico e non vedo l’ora di vederlo continuare a crescere”.
“Penso che stia vivendo un anno fantastico e non vedo l’ora di vederlo continuare a crescere”.