Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsBrooklyn Nets Stanotte la super sfida tra Sixers e Nets, Doc Rivers: “Sarà un gran bello spettacolo”

Stanotte la super sfida tra Sixers e Nets, Doc Rivers: “Sarà un gran bello spettacolo”

di Giacomo Brogi
sixers nets

A un mese esatto dalla fine della regular-season, queste ultime partite rappresenteranno un importante crocevia per le squadre da playoffs, soprattutto per testare le proprie capacità contro le dirette concorrenti. In una Eastern Conference quest’anno più competitiva che mai, si sta cominciando a delineare uno scenario molto interessante e, dalle ultime partite giocate, si è potuto capire maggiormente quali squadre siano risultate più attrezzate e pronte ad arrivare fino in fondo. 

Philadelphia 76ers e Brooklyn Nets si ritroveranno questa notte al Wells Fargo Center,  in una sfida che si preannuncia già dalla vigilia combattiva e succosa per svariati motivi. Le due franchigie infatti hanno completamente stravolto i loro roster prima della trade dead-line ed hanno iniziato un nuovo percorso della loro storia. James Harden e Ben Simmons, entrambi in rotta con le società, hanno in qualche modo forzato una trade che, a distanza di un mese, è apparsa sacrosanta e necessaria per tutti. Il barba, apparso in chiara difficoltà nelle ultime settimane in maglia Nets e in notevole rotta soprattutto con Kyrie Irving, ha subito trovato la sua dimensione in Pennsylvania, tornando ad incantare insieme al nuovo amico Joel Embiid. Per Simmons, che sembrerebbe intenzionato a fare causa ai Sixers per i 19 milioni di dollari persi durante il periodo fuori dai campi, si apre finalmente una nuova strada molto più adatta alle sue caratteristiche. A causa di un infortunio alla schiena dovremo aspettare ancora un po’ per vedere il suo esordio con Brooklyn, ma già avere il coraggio di viaggiare a Philadelphia con la squadra non è da tutti e testimonia un notevole passo avanti di maturità da parte dell’australiano. 

Dunque, anche per questo motivo, nella sfida di questa sera non mancheranno tensioni e l’atmosfera si preannuncia caldissima. Ma tutto ciò non è per forza negativo per Doc Rivers, che sottolinea come le rivalità siano parte integrante di questo sport e creino maggiore adrenalina nei giocatori per performare al massimo. “La lega sta attraversando un gran momento” dichiara l’ex allenatore di Boston ed L.A Clippers “Se date uno sguardo a Est 6 squadre sono in lotta per la vittoria finale. In questo momento tutti dovremmo amare questa lega così competitiva. La rivalità e la competizione sono sempre un bene, e portano ad un gioco duro e sentito. Questo è quello che desidero”. I Sixers hanno un record di 5 vittorie e 0 sconfitte con James Harden e Joel Embiid insieme in campo, ma di fronte si troveranno questa volta sia Kevin Durant che Kyrie Irving, due tra i migliori realizzatori della lega.

I Nets hanno ripreso a vincere due giorni fa contro gli Hornets e vogliono provare a riprendersi un posto tra le prime 6. Sarà una sfida tiratissima ed in cui gli attacchi e le giocate individuali faranno sicuramente la differenza. Ma occhio anche alla difesa di Phila, che nelle ultime settimane ha dimostrato di saper far male a molte squadre.  “Dovremo stare attenti” dichiara ancora Rivers “abbiamo di fronte due giocatori di primissimo livello e molto duri da fermare. Nostro dovere sarà provare ad impensierirli su entrambi i fronti. Ultimamente stiamo giocando sempre contro grandissime squadre, e questo è solo un bene. Stiamo crescendo e migliorando sempre più”.  

Siamo ancora in regular-season, ma con la partita di questa notte sembra già di essere entrati in atmosfera play-off. A Philadelphia l’entusiasmo è alle stelle e, se la vittoria dovesse arrivare, sarebbe un ulteriore segnale del cambiamento in positivo della squadra, che adesso nella Eastern Conference appare a mio avviso insieme ai Miami Heat la favorita numero uno al titolo. “Questa non può essere una partita come le altre” dichiara l’ala dei Sixers Georges Niang “E non possiamo far finta che la trade non sia avvenuta. Per noi sarà molto più di una semplice rivalità”.

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