Possono sorridere i Boston Celtics, il ritorno in campo di Robert Williams è ormai questione di giorni. Come riportato su Inside The Celtics, il centro potrebbe fare il suo esordio stagionale tra lunedì e martedì, in una delle due partite che Tatum e compagni giocheranno a Los Angeles, rispettivamente contro Clippers e Lakers.
Dopo la conferenza stampa di ieri, sembrava poter esserci la speranza che Timelord potesse debuttare nella partita di questa notte sul campo dei Golden State Warriors. Al Chase Center di San Francisco, Warriors e Celtics si affronteranno per la prima volta dopo gara 6 delle NBA Finals della passata stagione, partita che incoronò Curry e compagni campioni Nba. A escludere tale possibilità, trapelata dopo le dichiarazioni positive di Williams e coach Mazzulla, ci hanno pensato i Celtics stessi. Nel bollettino infortuni per il match contro gli Warriors, oltre al lungo degente Danilo Gallinari e ad Al Horford, incluso nel protocollo anti-covid, compare infatti il nome di Robert Williams, andando quindi ad escludere che il centro possa essere in campo già questa notte.
Boston Celtics, il ritorno in campo di Robert Williams è una brutta notizia per gli avversari
I Boston Celtics sono, fin qui, la miglior squadra della lega. Il record di 21 vittorie e 5 sconfitte e il primo posto nella Eastern Conference certificano quanto detto. Il fatto che Tatum e compagni stiano giocando a un tale livello nonostante l’assenza di Robert Williams è una vera e propria dimostrazione di forza. Senza la loro ancora difensiva erano in molti a storcere il naso e invece i Celtics hanno dimostrato di poter sopperire a una tale assenza.
Per la rivincita contro gli Warriors, coach Mazzulla dovrà rinunciare ancora ad Al Horford. Il veterano è stato incluso nel protocollo anti-covid della Nba e ha ha già saltato la partita sul campo dei Phoneix Suns di mercoledì, vinta dai Celtics con il risultato di 125 a 98. Toccherà quindi di nuovo a Blake Griffin sostituire il dominicano nel ruolo di centro titolare.