Sulla scia delle ultime vicende che hanno coinvolto Robert Sarver, proprietario dei Phoenix Suns, anche i Portland Trail Blazers hanno aperto un’indagine su Neil Olshey, presidente delle operazioni cestistiche, a seguito delle testimonianze dei membri del suo staff a Yahoo! Sports.
Gli impiegati dei Blazers affermano di lavorare in un’ambiente tossico e ostile, subendo quotidianamente minacce e intimidazioni proprio da Olshey. Per questo motivo la dirigenza di Portland ha chiamato il famoso studio legale O’Melveny & Myers per compiere delle indagini approfondite.
Nel frattempo, la dirigenza dei Portland Trail Blazers ha preferito non esprimersi sulla situazione, affermando che: “Non abbiamo niente da dire sulla questione al momento“
Olshey, 56 anni, fu assunto nel 2012 dall’attuale proprietaria Jody Allen, che è chiamata a prendere una decisione sul futuro della dirigenza nel più breve tempo possibile. Per il momento neanche Allen ha deciso di rilasciare dichiarazioni in merito. Lo scandalo segue immediatamente quello scoppiato negli scorsi giorni a danno di Robert Saver, proprietario dei Phoenix Suns, accusato di aver creato nel tempo un’ambiente tossico, razzista e misogino. In NBA si sta quindi aprendo una stagione di scandali e denunce, destinate a non fermarsi qui.
Sources: Trail Blazers enlisted firm O’Melveny & Myers to launch probe into the workplace conduct of Neil Olshey after several staffers voiced grievances with his antics. https://t.co/JZ2DLLqiDL
— Chris Haynes (@ChrisBHaynes) November 6, 2021