Da quando ha acquisito la franchigia nel dicembre 2022, Mat Ishbia è andato all-in sul mercato per due anni di fila. Prima l’anno scorso con lo scambio che ha portato Kevin Durant in Arizona, sacrificando molte scelte al draft e pezzi importanti come Mikal Bridges e Cam Johnson, e poi questa estate, quando è riuscito a concludere la trade che ha portato anche Bradley Beal dagli Washington Wizards. Dopo mesi possiamo dire definitivamente che i Phoenix Suns rappresentano soltanto un altro esempio di superteam fallimentare, come tanti altri visti durante questi anni in NBA.
La scorsa stagione era arrivata l’eliminazione alle semifinali di Conference contro i Denver Nuggets, che si sarebbero poi laureati campioni NBA. Quest’anno però il tonfo è ancora più pesante: fuori al primo turno con un secco 4-0 inflitto dai Minnesota Timberwolves, senza dare la minima impressione di poter vincere la serie. Adesso per la franchigia dell’Arizona è tempo di riflessioni per quella che sarà una difficile e lunga off-season.