Non è finita per i Philadelphia 76ers, usciti vittoriosi dalla sfida contro i New York Knicks per 106-112. A prendersi la scena e rimandare a gara 6 ogni ipotetico discorso di qualificazione dei newyorchesi è Tyrese Maxey che chiude a quota 46 punti, 9 assist e 5 rimbalzi. La squadra di coach Nick Nurse è viva e Maxey spiega: “mi fido di me e del mio lavoro”.
76ers, non è finita con Maxey si prende la scena
Il punto di svolta della partita arriva a 28.9 secondi dalla fine del quarto quarto, quando i 76ers grazie proprio a 7 punti di fila segnati da Maxey, hanno annullato un vantaggio di sei punti ai Knicks negli ultimi 30 secondi e si sono aggiudicati la vittoria ai supplementari per 112-106 in gara 5, rimandando la serie a Philadelphia con la squadra di coach Tom Thideobeau in vantaggio per 3-2.
Il primo a parlare dopo la partita è proprio Tyrese Maxey che dice: “Quello che mi passava per la testa era cercare di sopravvivere. La nostra stagione è in gioco. Ho fiducia nel mio lavoro. Mi fido di quello che ho fatto per tutta la vita e ho cercato di arrivare in un punto, di alzarmi e di tirare”.
A sottolineare la grande prova dei 76ers c’è coach Nick Nurse che spiega: “È stata dura. A parte il fatto che ho detto: ‘Ci sono ancora due possessi’. Avevamo un’azione per cercare di far tirare Tyrese da 3 e loro l’hanno eseguita. Peccato non sia andata secondo i piani”.
Il punto è che i New York Knicks hanno molto da recriminare. Hanno buttato il match point perdendo in casa, rendendo vana la grande prova da 40 punti e 6 assist di Jalen Brunson. A metterci la faccia è coach Tom Thidobeau che spiega: “È solo un modo difficile di perdere una partita. Avevamo un bel vantaggio. Dobbiamo giocare più duramente quando siamo in vantaggio. Abbiamo commesso un fallo in una situazione (il gioco da 4 punti causato da Mitchell Robinson, ndr) in cui non volevamo commettere fallo, e poi Maxey ha fatto un gran tiro. Dobbiamo fare meglio”.
A sottolineare quanto detto da Thidobeau c’è una statistica: i Knicks sono stati in vantaggio per 47 minuti e 30 secondi prima di sopperire all’uragano Tyrese Maxey. New York non chiude una serie sul parquet di casa da 25 anni (da gara 6 delle finali della Eastern Conference nel 1999) e non vinceva una serie in back-to-back nei playoffs da quando era arrivata alle finali della Eastern Conference nel 2000. Ci sarà ancora da aspettare così a lungo nella Grande Mela?