E’ una delle giocate più esplosive del 2019: la schiacciata di Paul George “in faccia” ad Antetokounmpo ha sancito indirettamente una sfida tra possibili MVP. Il giocatore dei Thunder ha compiuto un gesto di atletismo che rappresenta il suo stato di forma attuale.
Paul George dominante contro i Bucks: le parole
Il periodo di forma che sta vivendo Paul George è sotto gli occhi di tutti e la sua candidatura al titolo MVP mai come quest’anno può essere formulata. Tiro da tre, atletismo, difesa. Tutto quello che si può cercare in un giocatore di pallacanestro è presente in PG13. Quest’anno, a differenza di una scorsa stagione opaca, sta ritrovando ritmo e alchimia con l’altra star Russel Westbrook. In questa stagione l’ex giocatore di Indiana ha messo a referto di media:
- 27.1 punti
- 8.1 rimbalzi
- 4 assist
Contro i Bucks per lui 36 punti, 13 punti e 3 rimbalzi. Nella notte, oltre alla vittoria convincente contro i primi della classe 118-112, Paul George ha messo in piedi una schiacciata degna di nota sulla testa del giocatore ellenico.
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Secondo George la schiacciata non era preventivata, ma trovandosi davanti le lunghe leve di Antetokounmpo sotto canestro ha deciso di andare al ferro. Ecco le sue parole a riguardo:
L’ho visto arrivare tardi. Era in posizione per difendere il ferro, sai che sta per fare una cosa del genere. Cercherà di stoppare, a quel punto, devi andare aggressivo al ferro.
George non ha mai avuto problemi a schiacciare nella sua carriera, partecipando anche a un Slam Dunk Contest nel 2014. Anche modesta l’ala piccola dei Thunder:
“Non mi considero un buon giocatore offensivo, non mi considero un buon difensore. Mi considero un buon giocatore di basket.”
Antetokounmpo vs George: le parole del greco
Giannis Antetokounmpo – con Harden – è un candidato di prim’ordine per il titolo di MVP della stagione regolare. Le sue cifre sono da capogiro e la sua evoluzione nel gioco è tangibile: 26.6 punti, 12.7 rimbalzi e 5.8 assist di media a partita sono il biglietto da visita del cestista greco. I numeri, come in questo caso, servono a poco contro un gesto individuale. Così ha commentato la giocata di PG:
Ha giocato incredibilmente bene, e in fondo, sai dove andrà la palla. Andrà a Paul George
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Le dichiarazioni su Paul George
Tutti all’interno del palazzetto hanno sobbalzato alle giocate di Paul George. A essere stupefatti anche i compagni di squadra come la guardia Terrence Ferguson: “Sta sempre tirando fuori qualcosa. Aveva le sue scarpe della NASA, quindi ha sicuramente dovuto decollare. Ed è esattamente quello che ha fatto.
Anche l’allenatore Billy Donovan elogia il suo giocatore che sta conducendo insieme a Westbrook la squadra al terzo posto nella Western Conference, forti di 31 vittorie e 18 sconfitte, la maggior parte arrivate a inizio stagione.
Parla della sua grandezza come giocatore. Il fatto che abbia la pazienza di capire i periodi del gioco. Gioca sempre e anche se ha solo segnato tre punti o non ha ottenuto molti tiri [nel terzo quarto] – gioca e difende e si insierisce nel gioco