Kyrie Irving è sicuramente uno dei giocatori più discussi dell’intera lega NBA, ragazzo dal talento indiscusso ma protagonista, nella maggior parte dei casi, di scelte impulsive e discutibili.
A causa dei recenti avvenimenti che hanno messo il giocatore in cattiva luce, secondo ESPN sembrerebbe che Nike non sia intenzionata a continuare la redditizia collaborazione con la point guard dei Nets.
“Non commentiamo contratti o voci o speculazioni. Kyrie rimane un’atleta Nike”, ha detto un portavoce a ESPN giovedì.
La linea di signature shoes di Kyrie è una delle più amate e indossate in tutto il mondo. Che sia una della linea principale o secondaria, come le Low o le Flytrap, tutti hanno indossato almeno una volta un paio di Kyrie in campo o al campetto. Il design sempre azzeccato e la qualità prezzo, forse migliore tra le signature shoes, hanno reso la collaborazione tra Nike e Irving un vero e proprio tesoretto. Solo il suo contratto con Nike vale più di 11 milioni di dollari, escludendo poi tutti ricavi ottenuti dalle vendite.
Il contratto con il brand americano vale fino alla stagione 2022/23 ma potrebbe non continuare, anche se Nike potrebbe rilasciare delle edizioni “retro” delle linee precedenti anche dopo la chiusura del contratto.
L’ultima silhouette di Irving, la Kyrie 9, dovrebbe quindi uscire nel prossimo autunno. Nike e Irving hanno iniziato a collaborare nel 2014 ma recentemente i rapporti fra le due parti hanno iniziato a sgretolarsi. Prima dell’uscita delle Kyrie 8 – attuale line di Irving – erano state definite dal giocatore come “spazzatura”, sottolineando di non essere stato consultato per la creazione di quella silhouette.
Il futuro di Irving è incerto sia con Nike che con i Nets
Le recenti dipartite di Irving con i Nets e la mancanza di certezze da parte della franchigia newyorkese di continuare la collaborazione con Irving a lungo termine hanno portato Nike a prendere questa decisione. Irving per gran parte della stagione non ha giocato a causa della sua posizione contro i vaccini, dopo essere stato messo fuori squadra dai Nets è tornato verso la fine della stagione, alla fine finita prematuramente al primo turno di playoffs contro i Celtics. Irving possiede un’opzione giocatore da 37 milioni di dollari con i Nets per la prossima stagione, anche se il suo futuro rimane incerto, nonostante le sue dichiarazioni di voler restare a Brooklyn.
La notizia arriva dopo due giorni in cui Kyrie Irving ha affrontato crescenti critiche. Mercoledì, Sean Marks, GM dei Nets, ha dichiarato che il suo futuro con Brooklyn dipenderà dalla sua disponibilità per la squadra, un chiaro riferimento a quante partite ha perso nelle ultime due stagioni. Poi, giovedì, Amar’e Stoudemire ha dichiarato a ESPN che le sue assenze legate al vaccino “ hanno sicuramente ferito” e ha suggerito che l’unico modo per i Nets di essere certi del suo impegno è “mettere nero su bianco i suoi doveri nel contratto.”